regione toscana

  • 03/10/18 - GeoFluid2018 - Life REWAT a Piacenza “La ricarica delle falde in condizioni controllate in Italia: le esperienze progettuali a valle del DM 100/2016”

    Il Progetto Life Rewat a Piacenza.

    “La ricarica delle falde in condizioni controllate in Italia: le esperienze progettuali a valle del DM 100/2016”

    Il Progetto Life REWAT sbarca anche a Piacenza. Nell'ambito dei convegni “Geofluid2018”, organizzati dall'Associazione Acque Sotterranee in collaborazione con il Consiglio Nazionale dei Geologi, nella giornata del 3 ottobre 2018 si svolgerà il workshop “La ricarica delle falde in condizioni controllate in Italia: le esperienze progettuali a valle delDM 100/2016” durante la quale verranno presentate le due esperienze attualmente autorizzate ed in essere in Italia:


    - l’impianto di ricarica della conoide del Marecchia, Rimini
    - l’impianto di ricarica di Suvereto, Livorno


    Nelle due sessioni verranno messe a confronto le esperienze progettuali, i sistemi di monitoraggio ed i risultati ad oggi raggiunti insieme ad una analisi dei costi sostenuti.
    Nella discussione finale si affronterà il tema della replicabilità della costruzione di impianti di ricarica in condizioni controllate nel contesto italiano.
    Aprirà i lavori l'Assessore alla difesa del suolo della Regione Emilia Romagna ed introdurrà il tema Il Dott. Rudy Rossetto dell'Istituto di Scienze della Vita, Scuola Superiore Sant’Anna con la relazione “La ricarica delle falde in Italia e nel mondo: ricerca e applicazioni”.
    Per quanto riguarda il progetto Life REWAT sono previsti vedrà gli interventi di tre dei Partner di Progetto: Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa, Regione Toscana e ASA Spa.
    Ad entrare nel merito del progetto di ricarica della falda in condizioni controllate eseguito a Suvereto, sarà la Regione Toscana con il Dott. Marco Masi “Il Progetto LIFE REWAT: la gestione integrata delle risorse idriche come laboratorio di innovazione.” e la Dott.ssa Valentina Menonna “La ricarica della falda: applicazione del D.M. 100/2016 in RegioneToscana.”
    Sarà poi la volta del Dott. Marco Brilli di ASA Spa che descriverà dettagliatamente “Il progetto esecutivo per la realizzazione dell’impianto di ricarica di Suvereto”. A chiudere i lavori gli interventi di Simone Maria Piacentini e Simone Febo della Scuola Superiore Sant’Anna con la relazione su “Il monitoraggio della falda della pianura del Fiume Cornia: aspetti quantitativi e qualitativi” e i contributi di Francesco Pistone, Federico Lazzaroni, Fernando Manzella e Riccardo Leoni della Regione Toscana che affronteranno il tema delle “Relazioni tra fiume Cornia e acquifero nella pianura del Cornia”. “Un'occasione importante per far conoscere cosa abbiamo fatto insieme agli altri partner del progetto Life REWAT sulla gestione sostenibile della risorsa idrica - ha commentato Giancarlo Vallesi Presidente del Consorzio 5 Toscana Costa, Ente
    Capofila del progetto REWAT. Attraverso l'impianto di ricarica della falda di Suvereto, realizzato nei mesi scorsi e che entrerà in funzione prossimamente, si potrà immagazzinare in falda una grande quantità di acqua con un investimento tutto sommato piuttosto modesto. L'impianto di Suvereto possiede inoltre un sistema di monitoraggio molto avanzato in grado di controllare il processo di ricarica in ogni momento”.

  • 04/05/2018 - Convegno Mid-term Progetto LIFE REWAT - Venturina Terme, Centro Fiere

    Il 4 Maggio 2018 a Venturina Terme una giornata per discutere di innovazione e soluzioni basate sui sistemi naturali per la gestione dell'acqua.

    Il fabbisogno idrico della Val di Cornia (Provincia di Livorno) dipende fortemente dalla risorsa idrica sotterranea, sfruttato negli ultimi 60 anni per scopi industriali, irrigui e idropotabili. Tale sfruttamento ha causato un deterioramento quali-quantitativo delle acque di falda, provocando un deficit del bilancio idrico, causa a sua volta di fenomeni di subsidenza e intrusione salina.
    Il progetto europeo LIFE REWAT (sustainable WATer management in the lower Cornia valley through demand REduction, aquifer REcharge and river Restoration; https://www.liferewat.eu) ha l’obiettivo di sviluppare una strategia partecipata per invertire tale tendenza nella gestione integrata delle risorse idriche, come modello di governance per lo sviluppo sostenibile della Val di Cornia.
    Il progetto si attua attraverso misure dimostrative, sia strutturali che non strutturali, che costituiscono la base del processo di governance.

    Il convegno si terrà presso il Centro Fiere, Via della Fiera 3, Venturina Terme (LI).

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    -- PROGRAMMA

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    LE AZIONI DEL LIFE REWAT

    La realizzazione di cinque interventi dimostrativi per la gestione e pianificazione delle risorse idriche sotterranee fa si che la Val di Cornia si ponga come un laboratorio di innovazione nel contesto del bacino Mediterraneo.

    Gli interventi ad oggi messi in opera consistono:
     (1) nell'impianto di ricarica della falda in condizioni controllate (Managed Aquifer Recharge) in loc. Forni – Comune di Suvereto;
     (2) nella riqualificazione morfologica di alcuni tratti del fiume Cornia nella zona dei meandri – Comune di Suvereto;
     (3) in tecniche irrigue innovative (sub-irrigazione a goccia) su 4 ettari di carciofo per ridurre il fabbisogno di acqua in agricoltura in loc. Caldanelle – Comune di Campiglia Marittima;
     (4) nell’adozione di misure per la riduzione delle perdite dalla rete acquedottistica in un distretto della città di Piombino.

    E' infine in programma un ulteriore intervento dedicato al riuso di reflui per l'iirigazione.

    Questi interventi sono accompagnati da attività di monitoraggio di tipo chimico-fisico per verificarne l’efficacia e l’impatto socio-economico e ambientale. L'altro pilastro del progetto è costituito da attività di comunicazione  etrasferimento tecnologico che hanno l'obiettivo di far crescere la consapevolezza tra i decisori politici, nella popolazionee e nel personale tecnico del valore dell'acqua.

    Un Contratto di Fiume (o contratto per l’acqua), definito attraverso un processo di partecipazione attiva delle comunità locali interessate al fiume Cornia, costituisce poi la cornice per una strategia a medio-lungo termine per la gestione sostenibile delle risorse idriche nell'area.

    IL CONVEGNO

    ll 2017 è stato un anno molto difficile per l’acqua, in Toscana. L’emergenza idrica locale ed il lungo protrarsi della siccità a livello nazionale ha reso REWAT di estrema attualità, in quanto capace di fornire risposte con metodi innovativi a basso costo ed a basso consumo energetico. In tale contesto, il Convegno (organizzato da Regione Toscana con il supporto dei partner di progetto) mira, attraverso la presentazione delle attività svolte nel LIFE REWAT ed a quelle portate avanti da esperienze affini, a diffondere l'utilizzo di buone pratiche nella gestione della risorsa acqua (con particolare attenzione a quelle relative a soluzioni basate sui sistemi naturali) ed a porre in evidenza come anche questo settore rientri a pieno titolo nel concetto di economia circolare.

    Dopo i saluti istituzionali, i Sindaci del bacino del fiume Cornia, insieme ai partner del progetto, sottoscriveranno il documento di intenti per la valorizzazione delle risorse idriche del fiume Cornia, prima tappa del percorso di costruzione del Contratto di Fiume.

    Verrà poi analizzato lo stato di attuazione dei 5 interventi dimostrativi previsti nel progetto 4 dei quali sono stati realizzati. Il convegno sarà l'occasione per presentare i suddetti interventi, la cui progettazione è stata supportata da attività di monitoraggio della qualità e quantità delle acque superficiali e sotterranee e dall'applicazione di strumenti innovativi digitali.

    Le pratiche messe in atto nel LIFE REWAT, nel LIFE RINASCE (Riqualificazione integrata idraulico ambientale dei canali di bonifica in Emilia) e nel LIFE AGROWETLANDS II (Gestione intelligente dell’irrigazione per contrastare la salinizzazione negli agro-ecosistemi di aree umide) e l'esperienza dell'Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA) nel campo  della gestione della risorsa idrica e dei processi fluviali costituiranno la base della discussione finale Trasferibilità su larga scala dell'innovazione per la gestione dell'acqua.

    Dopo una pausa per un buffet il primo pomeriggio sarà dedicato ad una visita sul campo: i) all'impianto di ricarica delle falde; ii) agli interventi di riqualificazione fluviale; iii) al sistema di sub-irrigazione a goccia ad altissima efficienza.

    Organizzato in collaborazione con Associazione Acque Sotterranee e Associazione Acque Sotterranee Scuola e Formazione.Organizzato in collaborazione con Associazione Acque Sotterranee e Associazione Acque Sotterranee Scuola e Formazione.

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    Per ulteriori informazioni visitare il sito www.liferewat.eu

    Contatti
    Valentina Menonna | Regione Toscana
    Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
    Tel 055 4383927

     

     

     

    Il 4 Maggio 2018 a Venturina Terme una giornata per discutere di innovazione e soluzioni basate sui sistemi naturali per la gestione dell'acqua.

     

    Il fabbisogno idrico della Val di Cornia (Provincia di Livorno) dipende fortemente dalla risorsa idrica sotterranea, sfruttato negli ultimi 60 anni per scopi industriali, irrigui e idropotabili. Tale sfruttamento ha causato un deterioramento quali-quantitativo delle acque di falda, provocando un deficit del bilancio idrico, causa a sua volta di fenomeni di subsidenza e intrusione salina.

    Il progetto europeo LIFE REWAT (sustainable WATer management in the lower Cornia valley through demand REduction, aquifer REcharge and river Restoration; https://www.liferewat.eu) ha l’obiettivo di sviluppare una strategia partecipata per invertire tale tendenza nella gestione integrata delle risorse idriche, come modello di governance per lo sviluppo sostenibile della Val di Cornia.

    Il progetto si attua attraverso misure dimostrative, sia strutturali che non strutturali, che costituiscono la base del processo di governance.

     

    Le azioni del LIFE REWAT

    La realizzazione di cinque interventi dimostrativi per la gestione e pianificazione delle risorse idriche sotterranee fa si che la Val di Cornia si ponga come un laboratorio di innovazione nel contesto del bacino Mediterraneo.

    Gli interventi ad oggi messi in opera consistono:

    (1) nell'impianto di ricarica della falda in condizioni controllate (Managed Aquifer Recharge) in loc. Forni – Comune di Suvereto;

    (2)      nella riqualificazione morfologica di alcuni tratti del fiume Cornia nella zona dei meandri – Comune di Suvereto;

    (3)      in tecniche irrigue innovative (sub-irrigazione a goccia) su 4 ettari di carciofo per ridurre il fabbisogno di acqua in agricoltura in loc. Caldanelle – Comune di Campiglia Marittima;

    (4)      nell’adozione di misure per la riduzione delle perdite dalla rete acquedottistica in un distretto della città di Piombino.

    E' infine in programma un ulteriore intervento dedicato al riuso di reflui per l'iirigazione.

    Questi interventi sono accompagnati da attività di monitoraggio di tipo chimico-fisico per verificarne l’efficacia e l’impatto socio-economico e ambientale. L'altro pilastro del progetto è costituito da attività di comunicazione etrasferimento tecnologico che hanno l'obiettivo di far crescere la consapevolezza tra i decisori politici, nella popolazionee e nel personale tecnico del valore dell'acqua.

  • 10/12/18 - Workshop sull’"Uso delle risorse idriche sotterranee in periodi siccitosi: Esperienze dalla Toscana al resto del mondo”

    Oggi 10 Dicembre 2018 nella sala dei Cinquecento di Palazzo Vecchio a Firenze, in occasione della Giornata dei Diritti Umani, si è svolto il primo workshop sull’"Uso delle risorse idriche sotterranee in periodi siccitosi: Esperienze dalla Toscana al resto del mondo” volto alla creazione di una piattaforma per la discussione relativa al corretto utilizzo delle acque sotterranee.

    Per il progetto Life REWAT è intervenuto il Dott. Rudy Rossetto della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa con lo speech “La ricarica in condizioni controllate degli acquiferi: esperienze in Italia e nel mondo” in cui sono stati approfonditi gli argomenti della ricarica intenzionale delle falde e delle tencologie ICT utilizzate per la gestione della ricarica portando ad esempio quanto realizzato sul fiume Cornia.

    Durante la giornata si sono susseguiti gli interventi di illustri esponenti del panorama scientifico nazionale ed internazionale, delle istituzioni, delle associazioni, della cooperazione e della divulgazione scientifica sui media.

    A concludere, la tavola rotonda sulla gestione delle risorse idriche sotterranee e la redazione del documento sulla piattaforma.

    Il workshop è stato organizzato dall’Associazione internazionale degli Idrogeologi - Gruppo Italiano (IAH - Italy) in collaborazione con Acquifera Onlus, Comune di Firenze, Regione Toscana e IAH - Burdon Groundwater.

    www.iahitaly.it

     

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  • 29/03/18 - Acqua e Agricoltura - La Val di Cornia tra crisi idrica e progetti innovativi

    Il 29 Marzo 2018 alle 15 si svolgerà presso il Centro Congressi Fiera di Venturina Terme l’incontro organizzato nell’ambito del Progetto Life REWAT dedicato agli agricoltori della Val di Cornia.

    L’evento sarà l’occasione per sensibilizzare i partecipanti sul problema della crisi idrica e per presentare i risultati ottenuti dal progetto Life REWAT relativi alla subirrigazione, tecnica di irrigazione innovativa sperimentata in un’azienda agricola del comune di Campiglia Marittima.

    Saranno illustrati anche i progressi dei progetti che il Consorzio di Bonifica 5 Toscana Costa, Asa Spa e il Comune di Campiglia Marittima hanno attuato durante il 2017 per far fronte all’emergenza idrica, che prevedono il riutilizzo delle acque depurate per fini irrigui.

    Interverranno il Responsabile del Progetto Life REWAT Alessandro Fabbrizzi del Consorzio Bonifica 5 Toscana Costa; Roberto Pandolfi, Dirigente Tecnico del Consorzio Bonifica 5 Toscana Costa; Alberto Mantino e Giovanna De Filippis della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa. Presenti all’incontro anche il Presidente ANBI Toscana Marco Bottino, il Presidente del Consorzio Bonifica 5 Toscana Costa Giancarlo Vallesi e il Sindaco del Comune di Campiglia Marittima Rossana Soffritti.

    Gianni Anselmi, presidente della Seconda Commissione della Regione Toscana che si occupa di sviluppo rurale, agricoltura, zootecnia e prodotti agroalimentari, chiuderà la giornata.

    Gli agricoltori che parteciperanno all’incontro riceveranno tensiometri e delle piccole stazioni meteo, strumenti utili finanziati nell’ambito della campagna di sensibilizzazione al risparmio idrico in agricoltura prevista nel progetto Life REWAT.

    SCOPRI IL PROGRAMMA

     

    Acqua e agricoltura - La Val di Cornia tra crisi idrica e progetti innovativi

    29 Marzo 2018

    Sala Convegni Sefi

    Centro Congressi Fiera

    Venturina Terme

    h 15

  • 9-11/11/18 - Life Rewat all'incontro con la scienza a Gavorrano

    Il Progetto Life Rewat è stato invitato alla tre giorni, 9 - 10 - 11 Novembre 2018, “Astri di Maremma”, organizzata dall'Associazione Amici del Cosmo e la locale Proloco, con il supporto del Comune di Gavorrano e che si svolgerà presso la Sala Conferenze ex Bagnetti a Gavorrano. Un convegno scientifico multidisciplinare con lo sguardo aperto sul presente ed il futuro del territorio dell'Alta Maremma, all'interno del quale il Progetto Life Rewat si inserisce per l'innovazione di metodo e di contenuto nella gestione della risorsa idrica e dei corsi d'acqua.

    Venerdì 9 Novembre il Coordinatore del Progetto Alessandro Fabbrizzi, del Consorzio di Bonifica 5 Toscana Costa, capofila del progetto REWAT, nella sala conferenze della sede del Parco Minerario delle Colline Metallifere, relazionerà sugli obiettivi e sullo stato di attuazione del Progetto REWAT con una presentazione dal titolo "Il Progetto Life REWAT per la gestione sostenibile e partecipata delle risorse idriche della Val di Cornia“.


    Rewat si inserisce bene nell'ambito di queste giornate di lavoro che uniscono ricerca e territorio e che si pongono l'obiettivo di interrogarsi sul futuro dell'Alta Maremma a partire da concetti, quali innovazione e sostenibilità.
    “Siamo soddisfatti – ha dichiarato il Presidente del Consorzio di Bonifica 5 Toscana Costa – di poter dare insieme ai nostri partner Scuola Superiore Sant'Anna, Regione Toscana, Asa Spa, un contributo innovativo sia per l'approccio al tema della gestione della risorsa idrica, sia per i contenuti che il Progetto Rewat veicola, dimostrando la fattibilità e la sostenibilità di alcuni interventi come la riqualificazione fluviale, la ricarica della falda, il risparmio idrico in agricoltura e la riduzione delle perdite. Con l'auspicio che queste azioni dimostrative possano essere replicate su altri territori con caratteristiche simili”.


    Scarica il programma del convegno: "ASTRI DI MAREMMA"

     

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  • Accrescere la consapevolezza del valore dell'acqua - Successo del Convegno Mid-Term del progetto LIFE REWAT

    Circa 140 partecipanti e in più le scuole: una classe terza della scuola primaria di secondo grado di Venturina Terme ed una classe quarta dell'IIS B. Lotti di Massa M.ma, hanno preso parte Venerdì 4 Maggio 2018 a Venturina Terme al Convegno LA VAL DI CORNIA LABORATORIO DI INNOVAZIONE PER LA GESTIONE DELLE RISORSE IDRICHE organizzato da Regione Toscana, insieme ai partner del progetto, cioè la Scuola Sant'Anna di Pisa, il Consorzio di Bonifica Toscana Costa e Asa Spa.


    REWAT, è il progetto europeo per lo sviluppo di una strategia partecipata per la gestione sostenibile delle risorse idriche nella bassa Val di Cornia. Il convegno, attraverso la presentazione delle attività svolte nel LIFE REWAT e quelle portate avanti da esperienze affini, mira a diffondere l'utilizzo di buone pratiche nella gestione della risorsa acqua (con particolare attenzione a quelle relative a soluzioni basate sui sistemi naturali) e a porre in evidenza come anche questo settore rientri a pieno titolo nel concetto di economia circolare. La mattinata è stata aperta da Marco Masi dirigente della Regione Toscana, in rappresentanza dell’Assessore regionale all'Ambiente e difesa del suolo Federica Fratoni, Luca Sebastiani direttore dell'Istituto di Scienze della Vita della Scuola Superiore Sant'Anna, Giancarlo Vallesi presidente del Consorzio di Bonifica 5 Toscana Costa, Rossana Soffritti sindaco di Campiglia Marittima e Michele Del Corso dirigente di Asa Spa.


    Dopo i saluti istituzionali e la sintetica illustrazione dei risultati raggiunti e gli scopi del contratto di fiume, presentata da Alessandro Fabbrizzi Consorzio di Bonifica 5 Toscana Costa, i Sindaci del bacino del fiume Cornia, insieme ai partner del progetto, hanno sottoscritto il documento di intenti per la valorizzazione delle risorse idriche del fiume Cornia, che è stato deliberato dalla Giunta Regionale, prima tappa del percorso di costruzione del Contratto di Fiume.
    Sono seguiti poi le relazioni di tecnici e ricercatori del Consorzio di Bonifica Toscana Costa, della Scuola Superiore Sant’Anna, ASA spa e Regione Toscana, coordinati da Francesco Pistone dirigente della Regione Toscana, che hanno illustrato gli interventi infrastrutturali realizzati ed in fase di finalizzazione. Gli interventi ad oggi messi in opera dal progetto consistono: (1) nell'impianto di ricarica della falda in condizioni controllate in loc. Forni – Comune di Suvereto; (2) nella riqualificazione morfologica di alcuni tratti del fiume Cornia nella zona dei meandri – Comune di Suvereto; (3) in tecniche irrigue innovative (sub-irrigazione a goccia) su 4 ettari di carciofo per ridurre il fabbisogno di acqua in agricoltura in loc. Caldanelle – Comune di Campiglia Marittima; (4) nell’adozione di misure per la riduzione delle perdite dalla rete acquedottistica in un distretto della città di Piombino. È infine in programma un ulteriore intervento dedicato al riuso di reflui trattati per l'irrigazione.
    Le pratiche messe in atto nel LIFE REWAT, nel LIFE RINASCE (Riqualificazione integrata idraulico ambientale dei canali di bonifica in Emilia) e nel LIFE AGROWETLANDS II (Gestione intelligente dell' irrigazione per contrastare la salinizzazione negli agro-ecosistemi di aree umide) e l'esperienza dell'Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA) nel campo della gestione della risorsa idrica e dei processi fluviali sono i temi discussi alla tavola rotonda Trasferibilità su larga scala dell'innovazione per la gestione dell'acqua. Alla tavola rotonda conclusiva coordinata da Rudy Rossetto – Scuola Superiore Sant’Anna hanno portato il loro contributo Marco Bottino Presidente ANBI Toscana, Giustino Mezzalira Direttore Sezione Ricerca e Gestioni agro-forestali Veneto Agricoltura, Massimo Lucchesi Segretario Generale dell'Autorità di Bacino Distrettuale dell'Appennino Settentrionale, Alessandro Danesi Consigliere dell’Ordine dei geologi e Andrea Gigliuto ERM Italia.


    Nel pomeriggio è stato visitato l'impianto di ricarica delle falde di Suvereto ed il sistema di sub-irrigazione a goccia ad altissima efficienza.
    La giornata si è svolta nell’ambito del Partenariato Europeo per l’Innovazione sull’Acqua (EIP WATER www.eip-water.eu) – Gruppi di azione “Managed Aquifer Recharge Strategies and Actions” e “Water Irrigation Resilient Europe” e del ICT4WATER cluster (www.ict4water.eu).

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    Circa 140 partecipanti e in più le scuole: una classe terza della scuola primaria di secondo grado di
    Venturina Terme ed una classe quarta dell' IIS B. Lotti di Massa M.ma, hanno preso parte Venerdì
    4 Maggio 2018 a Venturina Terme al Convegno LA VAL DI CORNIA LABORATORIO DI
    INNOVAZIONE PER LA GESTIONE DELLE RISORSE IDRICHE organizzato da Regione
    Toscana, insieme ai partner del progetto, cioè la Scuola Sant'Anna di Pisa, il Consorzio di Bonifica
    Toscana Costa e Asa Spa.
    REWAT, è il progetto europeo per lo sviluppo di una strategia partecipata per la gestione
    sostenibile delle risorse idriche nella bassa Val di Cornia.
    Il convegno, attraverso la presentazione delle attività svolte nel LIFE REWAT e quelle portate
    avanti da esperienze affini, mira a diffondere l'utilizzo di buone pratiche nella gestione della risorsa
    acqua (con particolare attenzione a quelle relative a soluzioni basate sui sistemi naturali) e a porre in
    evidenza come anche questo settore rientri a pieno titolo nel concetto di economia circolare. La
    mattinata è stata aperta da Marco Masi dirigente della Regione Toscana, in rappresentanza
    dell’Assessore regionale all'Ambiente e difesa del suolo Federica Fratoni, Luca Sebastiani direttore
    dell'Istituto di Scienze della Vita della Scuola Superiore Sant'Anna, Giancarlo Vallesi presidente del
    Consorzio di Bonifica 5 Toscana Costa, Rossana Soffritti sindaco di Campiglia Marittima e
    Michele Del Corso dirigente di Asa Spa.
    Dopo i saluti istituzionali e la sintetica illustrazione dei risultati raggiunti e gli scopi del contratto di
    fiume, presentata da Alessandro Fabbrizzi Consorzio di Bonifica 5 Toscana Costa, i Sindaci del
    bacino del fiume Cornia, insieme ai partner del progetto, hanno sottoscritto il documento di
    intenti per la valorizzazione delle risorse idriche del fiume Cornia, che è stato deliberato dalla
    Giunta Regionale, prima tappa del percorso di costruzione del Contratto di Fiume.
    Sono seguiti poi le relazioni di tecnici e ricercatori del Consorzio di Bonifica Toscana Costa, della
    Scuola Superiore Sant’Anna, ASA spa e Regione Toscana, coordinati da Francesco Pistone
    dirigente della Regione Toscana, che hanno illustrato gli interventi infrastrutturali realizzati ed in
    fase di finalizzazione. Gli interventi ad oggi messi in opera dal progetto consistono: (1)
    nell'impianto di ricarica della falda in condizioni controllate in loc. Forni – Comune di Suvereto;
    (2) nella riqualificazione morfologica di alcuni tratti del fiume Cornia nella zona dei meandri –
    Comune di Suvereto; (3) in tecniche irrigue innovative (sub-irrigazione a goccia) su 4 ettari di
    carciofo per ridurre il fabbisogno di acqua in agricoltura in loc. Caldanelle – Comune di Campiglia
    Marittima; (4) nell’adozione di misure per la riduzione delle perdite dalla rete acquedottistica in un
    distretto della città di Piombino. E' infine in programma un ulteriore intervento dedicato al riuso di
    reflui trattati per l'irrigazione.
    Le pratiche messe in atto nel LIFE REWAT, nel LIFE RINASCE (Riqualificazione integrata
    idraulico ambientale dei canali di bonifica in Emilia) e nel LIFE AGROWETLANDS II (Gestione
    intelligente dell'irrigazione per contrastare la salinizzazione negli agro-ecosistemi di aree umide) e
    l'esperienza dell'Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA) nel campo
    della gestione della risorsa idrica e dei processi fluviali sono i temi discussi alla tavola rotonda
    Trasferibilità su larga scala dell'innovazione per la gestione dell'acqua. Alla tavola rotonda
    conclusiva coordinata da Rudy Rossetto – Scuola Superiore Sant’Anna hanno portato il loro
    contributo Marco Bottino Presidente ANBI Toscana, Giustino Mezzalira Direttore Sezione Ricerca
    e Gestioni agro-forestali Veneto Agricoltura, Massimo Lucchesi Segretario Generale dell'Autorità
    di Bacino Distrettuale dell'Appennino Settentrionale, Alessandro Danesi Consigliere dell’Ordine
    dei geologi e Andrea Gigliuto ERM Italia.
    Nel pomeriggio è stato visitato l'impianto di ricarica delle falde di Suvereto ed il sistema di sub-
    irrigazione a goccia ad altissima efficienza.
    La giornata si è svolta nell’ambito del Partenariato Europeo per l’Innovazione sull’Acqua (EIP
    WATER www.eip-water.eu) – Gruppi di azione “Managed Aquifer Recharge Strategies and
    Actions” e “Water Irrigation Resilient Europe” e del ICT4WATER cluster (www.ict4water.eu).31598682 712535762203932 8995539883116199936 n
  • Avvio al processo partecipato del Contratto di Fiume

    Nell'ambito del Progetto LIFE REWAT per la gestione sostenibile della risorsa idrica del Fiume Cornia, il Consorzio di Bonifica 5 Toscana Costa in qualità di capofila, organizza in collaborazione con i partner Regione Toscana, Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa, ASA SpA, e i Comuni cofinanziatori Piombino, Campiglia M.ma e Suvereto, l'iniziativa di lancio del processo partecipato che condurrà alla sottoscrizione del CONTRATTO DI FIUME per il Cornia prevista entro giugno 2020.

     

    L'evento si terrà a Suvereto Venerdì 8 Febbraio (inizio ore 09.45) presso la sala del Museo di Arte Sacra.

    Dopo la firma del Documento di Intenti da parte delle istituzioni presenti all'interno del bacino idrografico, avvenuta nel Maggio del 2018, con questa iniziativa si rilancia il lavoro di condivisione ed ampliamento della platea degli attori locali, coinvolgendo imprese, associazioni di categoria del settore sulle questioni legate al Fiume Cornia per costruire un nuovo punto di vista nella gestione del corso d'acqua.

     
    L’appuntamento di Suvereto sarà un momento importante nel quale si ragionerà su come coinvolgere il territorio facendo emergere le sue istanze. L’obiettivo sarà quello di definire, alla fine del percorso, azioni concrete e condivise su un tema cruciale come quello della tutela della risorsa idrica in Val di Cornia
    Durante il convegno sarà possibile anche aderire al processo partecipato. 
    Sarà presente l’assessore regionale all’ambiente  Federica Fratoni.
     
    Ecco il programma completo 
     
     
  • Partito il processo partecipato del Contratto di Fiume Cornia

    Tanta la partecipazione all'evento di lancio del processo partecipato del Contratto di Fiume Cornia che si è tenuto lo scorso venerdì a Suvereto presso il Museo di Arte Sacra. Nella platea Amministratori, Associazioni, Enti e cittadini uniti dall'interesse rispetto alla gestione del corso d'acqua e della risorsa idrica, alla tutela ambientale e alla salvaguardia del territorio.

    Al tavolo dei relatori hanno portato il loro saluto l'Assessore Regionale Federica Fratoni che ha ribadito la vicinanza e l'impegno della Regione Toscana nell'utilizzo dello strumento del contratto di Fiume per condividere una governarce del corso d'acqua più larga ed efficace, ma anche dell'intero progetto Life Rewat del quale la Regione Toscana è Partner diretto. Ha seguito, poi, il benvenuto di Giancarlo Vallesi, Presidente del Consorzio di Bonifica 5 Toscana Costa, che ha inquadrato il tema della giornata, raccontando il percorso impegnativo che l'Ente di bonifica ha deciso di seguire, andando oltre le proprie specifiche funzioni, nel tentativo di dare un contributo serio e strutturato alla riflessione, lo studio e poi l'azione da realizzare per garantire la disponibilità della risorsa idrica, bene primario ma anche leva produttiva la sicurezza idraulica e la tutela del territorio.  

    Ad entrare nel merito del Progetto Life Rewat il Coordinatore del Progetto Alessandro Fabbrizzi e il Dirigente della Regione Toscana Marco Masi che hanno poi lasciato spazio ai consulenti coordinatori del processo partecipativo del Contratto di Fiume Cornia, Laura Leone del Centro riqualificazione fluviale italiano e Luca Sbrilli, geologo, profondo conoscitore del territorio con esperienza nei percorsi partecipati.

    Il convegno si è chiuso con una interessante tavola rotonda coordinata da Giancarlo Gusmaroli del CIRF che ha visto gli interventi di Rudy Rossetto, della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, che si è concentrato sulla natura innovativa e tecnologicamente avanzata di alcuni degli interventi dimostrativi previsti dal Life Rewat, come la ricarica della falda, che in un mese di attività ha immagazzinato 160.000 mc in falda o l'intervento di irrigazione di precisione sulle colture del carciofo che, nella prima stagione ha consentito un risparmio del 70%, del Presidente ASA spa, Partner di Progetto, che ha focalizzato l'attenzione sull'importanza di queste azioni volte sia a migliorare la distribuzione della risorsa in rete, evitando sprechi e perdite, ma anche a sottolineare la risorsa idrica come leva economica di sviluppo del nostro territorio. La tavola rotonda è poi proseguita con gli interventi delle istituzione: il Vicesindaco di Suvereto Jessica Pasquini, il Presidente del Consorzio 5 Toscana Costa Giancarlo Vallesi, l'Assessore del Comune di Campiglia M.ma Vito Bartalesi, il Segretario dell'Autorità di Distretto Massimo Lucchesi.

    Nel concludere la tavola rotonda l'Assessore Regionale Fratoni ha rimarcato il valore del progetto Life REWAT e del processo partecipativo del contratto di fiume Cornia, sottolineando la volontà da parte della Regione Toscana di sostenerlo, favorendo l'adesione alla discussione di quanti più soggetti possibili legati al tema dell'acqua e del Fiume.

  • Pronto per l'avvio il primo impianto pilota di ricarica della falda realizzato in Toscana (Suvereto). Il servizio del TGR Toscana

    Life REWAT e l’impianto pilota di ricarica della falda di Suvereto sono i protagonisti del servizio del TGR Toscana che mostra uno dei bacini di infiltrazione dove una parte dell’acqua del fiume Cornia, nei periodi di massimo afflusso e garantendo comunque al corso dell'acqua il deflusso minimo, viene derivata e immagazzinata nel sottosuolo per far fronte ai periodi di siccità. L’impianto di Suvereto, prossimo all’inaugurazione, è il secondo in Italia e primo in Toscana, e permette di recuperare da 500.000 a 2 milioni di metri cubi di acqua (in dipendenza delle precipitazioni), con un investimento di circa 300.000 €.

    Il 10 dicembre 2018, nella Sala dei Cinquecento di Palazzo Vecchio a Firenze, il progetto Life REWAT verrà presentato da Rudy Rossetto della Scuola Superiore di Studi S.Anna di Pisa durante il convegno "Uso delle risorse idriche sotterranee in periodi siccitosi: Esperienze dalla Toscana al resto del mondo" organizzato dal gruppo italiano dell’Associazione Internazionale degli Idrogeologi in collaborazione con Acquifera Onlus, Comune di Firenze, Regione Toscana e IAH - Burdon Groundwater Network for International Development.

    Le opere dell'impianto di Suvereto sono state realizzate da ASA mentre il sistema di monitoraggio dal Comune di Suvereto in collaborazione con la Scuola S.Anna e Regione Toscana. Il progetto Life REWAT è il frutto della collaborazione che vede il Consorzio di Bonifica 5 Toscana Costa quale capofila e come partner la Scuola S.Anna, la Regione Toscana ed ASA. Il progetto è cofinanziato dal programma Life dell'Unione Europea e ha il contributo dei Comuni di Campiglia Marittima, Suvereto e Piombino.


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