toscana

  • 03/10/18 - GeoFluid2018 - Life REWAT a Piacenza “La ricarica delle falde in condizioni controllate in Italia: le esperienze progettuali a valle del DM 100/2016”

    Il Progetto Life Rewat a Piacenza.

    “La ricarica delle falde in condizioni controllate in Italia: le esperienze progettuali a valle del DM 100/2016”

    Il Progetto Life REWAT sbarca anche a Piacenza. Nell'ambito dei convegni “Geofluid2018”, organizzati dall'Associazione Acque Sotterranee in collaborazione con il Consiglio Nazionale dei Geologi, nella giornata del 3 ottobre 2018 si svolgerà il workshop “La ricarica delle falde in condizioni controllate in Italia: le esperienze progettuali a valle delDM 100/2016” durante la quale verranno presentate le due esperienze attualmente autorizzate ed in essere in Italia:


    - l’impianto di ricarica della conoide del Marecchia, Rimini
    - l’impianto di ricarica di Suvereto, Livorno


    Nelle due sessioni verranno messe a confronto le esperienze progettuali, i sistemi di monitoraggio ed i risultati ad oggi raggiunti insieme ad una analisi dei costi sostenuti.
    Nella discussione finale si affronterà il tema della replicabilità della costruzione di impianti di ricarica in condizioni controllate nel contesto italiano.
    Aprirà i lavori l'Assessore alla difesa del suolo della Regione Emilia Romagna ed introdurrà il tema Il Dott. Rudy Rossetto dell'Istituto di Scienze della Vita, Scuola Superiore Sant’Anna con la relazione “La ricarica delle falde in Italia e nel mondo: ricerca e applicazioni”.
    Per quanto riguarda il progetto Life REWAT sono previsti vedrà gli interventi di tre dei Partner di Progetto: Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa, Regione Toscana e ASA Spa.
    Ad entrare nel merito del progetto di ricarica della falda in condizioni controllate eseguito a Suvereto, sarà la Regione Toscana con il Dott. Marco Masi “Il Progetto LIFE REWAT: la gestione integrata delle risorse idriche come laboratorio di innovazione.” e la Dott.ssa Valentina Menonna “La ricarica della falda: applicazione del D.M. 100/2016 in RegioneToscana.”
    Sarà poi la volta del Dott. Marco Brilli di ASA Spa che descriverà dettagliatamente “Il progetto esecutivo per la realizzazione dell’impianto di ricarica di Suvereto”. A chiudere i lavori gli interventi di Simone Maria Piacentini e Simone Febo della Scuola Superiore Sant’Anna con la relazione su “Il monitoraggio della falda della pianura del Fiume Cornia: aspetti quantitativi e qualitativi” e i contributi di Francesco Pistone, Federico Lazzaroni, Fernando Manzella e Riccardo Leoni della Regione Toscana che affronteranno il tema delle “Relazioni tra fiume Cornia e acquifero nella pianura del Cornia”. “Un'occasione importante per far conoscere cosa abbiamo fatto insieme agli altri partner del progetto Life REWAT sulla gestione sostenibile della risorsa idrica - ha commentato Giancarlo Vallesi Presidente del Consorzio 5 Toscana Costa, Ente
    Capofila del progetto REWAT. Attraverso l'impianto di ricarica della falda di Suvereto, realizzato nei mesi scorsi e che entrerà in funzione prossimamente, si potrà immagazzinare in falda una grande quantità di acqua con un investimento tutto sommato piuttosto modesto. L'impianto di Suvereto possiede inoltre un sistema di monitoraggio molto avanzato in grado di controllare il processo di ricarica in ogni momento”.

  • 04/05/2018 - Convegno Mid-term Progetto LIFE REWAT - Venturina Terme, Centro Fiere

    Il 4 Maggio 2018 a Venturina Terme una giornata per discutere di innovazione e soluzioni basate sui sistemi naturali per la gestione dell'acqua.

    Il fabbisogno idrico della Val di Cornia (Provincia di Livorno) dipende fortemente dalla risorsa idrica sotterranea, sfruttato negli ultimi 60 anni per scopi industriali, irrigui e idropotabili. Tale sfruttamento ha causato un deterioramento quali-quantitativo delle acque di falda, provocando un deficit del bilancio idrico, causa a sua volta di fenomeni di subsidenza e intrusione salina.
    Il progetto europeo LIFE REWAT (sustainable WATer management in the lower Cornia valley through demand REduction, aquifer REcharge and river Restoration; https://www.liferewat.eu) ha l’obiettivo di sviluppare una strategia partecipata per invertire tale tendenza nella gestione integrata delle risorse idriche, come modello di governance per lo sviluppo sostenibile della Val di Cornia.
    Il progetto si attua attraverso misure dimostrative, sia strutturali che non strutturali, che costituiscono la base del processo di governance.

    Il convegno si terrà presso il Centro Fiere, Via della Fiera 3, Venturina Terme (LI).

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    -- PROGRAMMA

    -- MODULO DI ISCRIZIONE (L'iscrizione è obbligatoria)

     

    LE AZIONI DEL LIFE REWAT

    La realizzazione di cinque interventi dimostrativi per la gestione e pianificazione delle risorse idriche sotterranee fa si che la Val di Cornia si ponga come un laboratorio di innovazione nel contesto del bacino Mediterraneo.

    Gli interventi ad oggi messi in opera consistono:
     (1) nell'impianto di ricarica della falda in condizioni controllate (Managed Aquifer Recharge) in loc. Forni – Comune di Suvereto;
     (2) nella riqualificazione morfologica di alcuni tratti del fiume Cornia nella zona dei meandri – Comune di Suvereto;
     (3) in tecniche irrigue innovative (sub-irrigazione a goccia) su 4 ettari di carciofo per ridurre il fabbisogno di acqua in agricoltura in loc. Caldanelle – Comune di Campiglia Marittima;
     (4) nell’adozione di misure per la riduzione delle perdite dalla rete acquedottistica in un distretto della città di Piombino.

    E' infine in programma un ulteriore intervento dedicato al riuso di reflui per l'iirigazione.

    Questi interventi sono accompagnati da attività di monitoraggio di tipo chimico-fisico per verificarne l’efficacia e l’impatto socio-economico e ambientale. L'altro pilastro del progetto è costituito da attività di comunicazione  etrasferimento tecnologico che hanno l'obiettivo di far crescere la consapevolezza tra i decisori politici, nella popolazionee e nel personale tecnico del valore dell'acqua.

    Un Contratto di Fiume (o contratto per l’acqua), definito attraverso un processo di partecipazione attiva delle comunità locali interessate al fiume Cornia, costituisce poi la cornice per una strategia a medio-lungo termine per la gestione sostenibile delle risorse idriche nell'area.

    IL CONVEGNO

    ll 2017 è stato un anno molto difficile per l’acqua, in Toscana. L’emergenza idrica locale ed il lungo protrarsi della siccità a livello nazionale ha reso REWAT di estrema attualità, in quanto capace di fornire risposte con metodi innovativi a basso costo ed a basso consumo energetico. In tale contesto, il Convegno (organizzato da Regione Toscana con il supporto dei partner di progetto) mira, attraverso la presentazione delle attività svolte nel LIFE REWAT ed a quelle portate avanti da esperienze affini, a diffondere l'utilizzo di buone pratiche nella gestione della risorsa acqua (con particolare attenzione a quelle relative a soluzioni basate sui sistemi naturali) ed a porre in evidenza come anche questo settore rientri a pieno titolo nel concetto di economia circolare.

    Dopo i saluti istituzionali, i Sindaci del bacino del fiume Cornia, insieme ai partner del progetto, sottoscriveranno il documento di intenti per la valorizzazione delle risorse idriche del fiume Cornia, prima tappa del percorso di costruzione del Contratto di Fiume.

    Verrà poi analizzato lo stato di attuazione dei 5 interventi dimostrativi previsti nel progetto 4 dei quali sono stati realizzati. Il convegno sarà l'occasione per presentare i suddetti interventi, la cui progettazione è stata supportata da attività di monitoraggio della qualità e quantità delle acque superficiali e sotterranee e dall'applicazione di strumenti innovativi digitali.

    Le pratiche messe in atto nel LIFE REWAT, nel LIFE RINASCE (Riqualificazione integrata idraulico ambientale dei canali di bonifica in Emilia) e nel LIFE AGROWETLANDS II (Gestione intelligente dell’irrigazione per contrastare la salinizzazione negli agro-ecosistemi di aree umide) e l'esperienza dell'Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA) nel campo  della gestione della risorsa idrica e dei processi fluviali costituiranno la base della discussione finale Trasferibilità su larga scala dell'innovazione per la gestione dell'acqua.

    Dopo una pausa per un buffet il primo pomeriggio sarà dedicato ad una visita sul campo: i) all'impianto di ricarica delle falde; ii) agli interventi di riqualificazione fluviale; iii) al sistema di sub-irrigazione a goccia ad altissima efficienza.

    Organizzato in collaborazione con Associazione Acque Sotterranee e Associazione Acque Sotterranee Scuola e Formazione.Organizzato in collaborazione con Associazione Acque Sotterranee e Associazione Acque Sotterranee Scuola e Formazione.

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    Per ulteriori informazioni visitare il sito www.liferewat.eu

    Contatti
    Valentina Menonna | Regione Toscana
    Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
    Tel 055 4383927

     

     

     

    Il 4 Maggio 2018 a Venturina Terme una giornata per discutere di innovazione e soluzioni basate sui sistemi naturali per la gestione dell'acqua.

     

    Il fabbisogno idrico della Val di Cornia (Provincia di Livorno) dipende fortemente dalla risorsa idrica sotterranea, sfruttato negli ultimi 60 anni per scopi industriali, irrigui e idropotabili. Tale sfruttamento ha causato un deterioramento quali-quantitativo delle acque di falda, provocando un deficit del bilancio idrico, causa a sua volta di fenomeni di subsidenza e intrusione salina.

    Il progetto europeo LIFE REWAT (sustainable WATer management in the lower Cornia valley through demand REduction, aquifer REcharge and river Restoration; https://www.liferewat.eu) ha l’obiettivo di sviluppare una strategia partecipata per invertire tale tendenza nella gestione integrata delle risorse idriche, come modello di governance per lo sviluppo sostenibile della Val di Cornia.

    Il progetto si attua attraverso misure dimostrative, sia strutturali che non strutturali, che costituiscono la base del processo di governance.

     

    Le azioni del LIFE REWAT

    La realizzazione di cinque interventi dimostrativi per la gestione e pianificazione delle risorse idriche sotterranee fa si che la Val di Cornia si ponga come un laboratorio di innovazione nel contesto del bacino Mediterraneo.

    Gli interventi ad oggi messi in opera consistono:

    (1) nell'impianto di ricarica della falda in condizioni controllate (Managed Aquifer Recharge) in loc. Forni – Comune di Suvereto;

    (2)      nella riqualificazione morfologica di alcuni tratti del fiume Cornia nella zona dei meandri – Comune di Suvereto;

    (3)      in tecniche irrigue innovative (sub-irrigazione a goccia) su 4 ettari di carciofo per ridurre il fabbisogno di acqua in agricoltura in loc. Caldanelle – Comune di Campiglia Marittima;

    (4)      nell’adozione di misure per la riduzione delle perdite dalla rete acquedottistica in un distretto della città di Piombino.

    E' infine in programma un ulteriore intervento dedicato al riuso di reflui per l'iirigazione.

    Questi interventi sono accompagnati da attività di monitoraggio di tipo chimico-fisico per verificarne l’efficacia e l’impatto socio-economico e ambientale. L'altro pilastro del progetto è costituito da attività di comunicazione etrasferimento tecnologico che hanno l'obiettivo di far crescere la consapevolezza tra i decisori politici, nella popolazionee e nel personale tecnico del valore dell'acqua.

  • 10/12/18 - Workshop sull’"Uso delle risorse idriche sotterranee in periodi siccitosi: Esperienze dalla Toscana al resto del mondo”

    Oggi 10 Dicembre 2018 nella sala dei Cinquecento di Palazzo Vecchio a Firenze, in occasione della Giornata dei Diritti Umani, si è svolto il primo workshop sull’"Uso delle risorse idriche sotterranee in periodi siccitosi: Esperienze dalla Toscana al resto del mondo” volto alla creazione di una piattaforma per la discussione relativa al corretto utilizzo delle acque sotterranee.

    Per il progetto Life REWAT è intervenuto il Dott. Rudy Rossetto della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa con lo speech “La ricarica in condizioni controllate degli acquiferi: esperienze in Italia e nel mondo” in cui sono stati approfonditi gli argomenti della ricarica intenzionale delle falde e delle tencologie ICT utilizzate per la gestione della ricarica portando ad esempio quanto realizzato sul fiume Cornia.

    Durante la giornata si sono susseguiti gli interventi di illustri esponenti del panorama scientifico nazionale ed internazionale, delle istituzioni, delle associazioni, della cooperazione e della divulgazione scientifica sui media.

    A concludere, la tavola rotonda sulla gestione delle risorse idriche sotterranee e la redazione del documento sulla piattaforma.

    Il workshop è stato organizzato dall’Associazione internazionale degli Idrogeologi - Gruppo Italiano (IAH - Italy) in collaborazione con Acquifera Onlus, Comune di Firenze, Regione Toscana e IAH - Burdon Groundwater.

    www.iahitaly.it

     

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  • 9-11/11/18 - Life Rewat all'incontro con la scienza a Gavorrano

    Il Progetto Life Rewat è stato invitato alla tre giorni, 9 - 10 - 11 Novembre 2018, “Astri di Maremma”, organizzata dall'Associazione Amici del Cosmo e la locale Proloco, con il supporto del Comune di Gavorrano e che si svolgerà presso la Sala Conferenze ex Bagnetti a Gavorrano. Un convegno scientifico multidisciplinare con lo sguardo aperto sul presente ed il futuro del territorio dell'Alta Maremma, all'interno del quale il Progetto Life Rewat si inserisce per l'innovazione di metodo e di contenuto nella gestione della risorsa idrica e dei corsi d'acqua.

    Venerdì 9 Novembre il Coordinatore del Progetto Alessandro Fabbrizzi, del Consorzio di Bonifica 5 Toscana Costa, capofila del progetto REWAT, nella sala conferenze della sede del Parco Minerario delle Colline Metallifere, relazionerà sugli obiettivi e sullo stato di attuazione del Progetto REWAT con una presentazione dal titolo "Il Progetto Life REWAT per la gestione sostenibile e partecipata delle risorse idriche della Val di Cornia“.


    Rewat si inserisce bene nell'ambito di queste giornate di lavoro che uniscono ricerca e territorio e che si pongono l'obiettivo di interrogarsi sul futuro dell'Alta Maremma a partire da concetti, quali innovazione e sostenibilità.
    “Siamo soddisfatti – ha dichiarato il Presidente del Consorzio di Bonifica 5 Toscana Costa – di poter dare insieme ai nostri partner Scuola Superiore Sant'Anna, Regione Toscana, Asa Spa, un contributo innovativo sia per l'approccio al tema della gestione della risorsa idrica, sia per i contenuti che il Progetto Rewat veicola, dimostrando la fattibilità e la sostenibilità di alcuni interventi come la riqualificazione fluviale, la ricarica della falda, il risparmio idrico in agricoltura e la riduzione delle perdite. Con l'auspicio che queste azioni dimostrative possano essere replicate su altri territori con caratteristiche simili”.


    Scarica il programma del convegno: "ASTRI DI MAREMMA"

     

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  • Accrescere la consapevolezza del valore dell'acqua - Successo del Convegno Mid-Term del progetto LIFE REWAT

    Circa 140 partecipanti e in più le scuole: una classe terza della scuola primaria di secondo grado di Venturina Terme ed una classe quarta dell'IIS B. Lotti di Massa M.ma, hanno preso parte Venerdì 4 Maggio 2018 a Venturina Terme al Convegno LA VAL DI CORNIA LABORATORIO DI INNOVAZIONE PER LA GESTIONE DELLE RISORSE IDRICHE organizzato da Regione Toscana, insieme ai partner del progetto, cioè la Scuola Sant'Anna di Pisa, il Consorzio di Bonifica Toscana Costa e Asa Spa.


    REWAT, è il progetto europeo per lo sviluppo di una strategia partecipata per la gestione sostenibile delle risorse idriche nella bassa Val di Cornia. Il convegno, attraverso la presentazione delle attività svolte nel LIFE REWAT e quelle portate avanti da esperienze affini, mira a diffondere l'utilizzo di buone pratiche nella gestione della risorsa acqua (con particolare attenzione a quelle relative a soluzioni basate sui sistemi naturali) e a porre in evidenza come anche questo settore rientri a pieno titolo nel concetto di economia circolare. La mattinata è stata aperta da Marco Masi dirigente della Regione Toscana, in rappresentanza dell’Assessore regionale all'Ambiente e difesa del suolo Federica Fratoni, Luca Sebastiani direttore dell'Istituto di Scienze della Vita della Scuola Superiore Sant'Anna, Giancarlo Vallesi presidente del Consorzio di Bonifica 5 Toscana Costa, Rossana Soffritti sindaco di Campiglia Marittima e Michele Del Corso dirigente di Asa Spa.


    Dopo i saluti istituzionali e la sintetica illustrazione dei risultati raggiunti e gli scopi del contratto di fiume, presentata da Alessandro Fabbrizzi Consorzio di Bonifica 5 Toscana Costa, i Sindaci del bacino del fiume Cornia, insieme ai partner del progetto, hanno sottoscritto il documento di intenti per la valorizzazione delle risorse idriche del fiume Cornia, che è stato deliberato dalla Giunta Regionale, prima tappa del percorso di costruzione del Contratto di Fiume.
    Sono seguiti poi le relazioni di tecnici e ricercatori del Consorzio di Bonifica Toscana Costa, della Scuola Superiore Sant’Anna, ASA spa e Regione Toscana, coordinati da Francesco Pistone dirigente della Regione Toscana, che hanno illustrato gli interventi infrastrutturali realizzati ed in fase di finalizzazione. Gli interventi ad oggi messi in opera dal progetto consistono: (1) nell'impianto di ricarica della falda in condizioni controllate in loc. Forni – Comune di Suvereto; (2) nella riqualificazione morfologica di alcuni tratti del fiume Cornia nella zona dei meandri – Comune di Suvereto; (3) in tecniche irrigue innovative (sub-irrigazione a goccia) su 4 ettari di carciofo per ridurre il fabbisogno di acqua in agricoltura in loc. Caldanelle – Comune di Campiglia Marittima; (4) nell’adozione di misure per la riduzione delle perdite dalla rete acquedottistica in un distretto della città di Piombino. È infine in programma un ulteriore intervento dedicato al riuso di reflui trattati per l'irrigazione.
    Le pratiche messe in atto nel LIFE REWAT, nel LIFE RINASCE (Riqualificazione integrata idraulico ambientale dei canali di bonifica in Emilia) e nel LIFE AGROWETLANDS II (Gestione intelligente dell' irrigazione per contrastare la salinizzazione negli agro-ecosistemi di aree umide) e l'esperienza dell'Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA) nel campo della gestione della risorsa idrica e dei processi fluviali sono i temi discussi alla tavola rotonda Trasferibilità su larga scala dell'innovazione per la gestione dell'acqua. Alla tavola rotonda conclusiva coordinata da Rudy Rossetto – Scuola Superiore Sant’Anna hanno portato il loro contributo Marco Bottino Presidente ANBI Toscana, Giustino Mezzalira Direttore Sezione Ricerca e Gestioni agro-forestali Veneto Agricoltura, Massimo Lucchesi Segretario Generale dell'Autorità di Bacino Distrettuale dell'Appennino Settentrionale, Alessandro Danesi Consigliere dell’Ordine dei geologi e Andrea Gigliuto ERM Italia.


    Nel pomeriggio è stato visitato l'impianto di ricarica delle falde di Suvereto ed il sistema di sub-irrigazione a goccia ad altissima efficienza.
    La giornata si è svolta nell’ambito del Partenariato Europeo per l’Innovazione sull’Acqua (EIP WATER www.eip-water.eu) – Gruppi di azione “Managed Aquifer Recharge Strategies and Actions” e “Water Irrigation Resilient Europe” e del ICT4WATER cluster (www.ict4water.eu).

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    Circa 140 partecipanti e in più le scuole: una classe terza della scuola primaria di secondo grado di
    Venturina Terme ed una classe quarta dell' IIS B. Lotti di Massa M.ma, hanno preso parte Venerdì
    4 Maggio 2018 a Venturina Terme al Convegno LA VAL DI CORNIA LABORATORIO DI
    INNOVAZIONE PER LA GESTIONE DELLE RISORSE IDRICHE organizzato da Regione
    Toscana, insieme ai partner del progetto, cioè la Scuola Sant'Anna di Pisa, il Consorzio di Bonifica
    Toscana Costa e Asa Spa.
    REWAT, è il progetto europeo per lo sviluppo di una strategia partecipata per la gestione
    sostenibile delle risorse idriche nella bassa Val di Cornia.
    Il convegno, attraverso la presentazione delle attività svolte nel LIFE REWAT e quelle portate
    avanti da esperienze affini, mira a diffondere l'utilizzo di buone pratiche nella gestione della risorsa
    acqua (con particolare attenzione a quelle relative a soluzioni basate sui sistemi naturali) e a porre in
    evidenza come anche questo settore rientri a pieno titolo nel concetto di economia circolare. La
    mattinata è stata aperta da Marco Masi dirigente della Regione Toscana, in rappresentanza
    dell’Assessore regionale all'Ambiente e difesa del suolo Federica Fratoni, Luca Sebastiani direttore
    dell'Istituto di Scienze della Vita della Scuola Superiore Sant'Anna, Giancarlo Vallesi presidente del
    Consorzio di Bonifica 5 Toscana Costa, Rossana Soffritti sindaco di Campiglia Marittima e
    Michele Del Corso dirigente di Asa Spa.
    Dopo i saluti istituzionali e la sintetica illustrazione dei risultati raggiunti e gli scopi del contratto di
    fiume, presentata da Alessandro Fabbrizzi Consorzio di Bonifica 5 Toscana Costa, i Sindaci del
    bacino del fiume Cornia, insieme ai partner del progetto, hanno sottoscritto il documento di
    intenti per la valorizzazione delle risorse idriche del fiume Cornia, che è stato deliberato dalla
    Giunta Regionale, prima tappa del percorso di costruzione del Contratto di Fiume.
    Sono seguiti poi le relazioni di tecnici e ricercatori del Consorzio di Bonifica Toscana Costa, della
    Scuola Superiore Sant’Anna, ASA spa e Regione Toscana, coordinati da Francesco Pistone
    dirigente della Regione Toscana, che hanno illustrato gli interventi infrastrutturali realizzati ed in
    fase di finalizzazione. Gli interventi ad oggi messi in opera dal progetto consistono: (1)
    nell'impianto di ricarica della falda in condizioni controllate in loc. Forni – Comune di Suvereto;
    (2) nella riqualificazione morfologica di alcuni tratti del fiume Cornia nella zona dei meandri –
    Comune di Suvereto; (3) in tecniche irrigue innovative (sub-irrigazione a goccia) su 4 ettari di
    carciofo per ridurre il fabbisogno di acqua in agricoltura in loc. Caldanelle – Comune di Campiglia
    Marittima; (4) nell’adozione di misure per la riduzione delle perdite dalla rete acquedottistica in un
    distretto della città di Piombino. E' infine in programma un ulteriore intervento dedicato al riuso di
    reflui trattati per l'irrigazione.
    Le pratiche messe in atto nel LIFE REWAT, nel LIFE RINASCE (Riqualificazione integrata
    idraulico ambientale dei canali di bonifica in Emilia) e nel LIFE AGROWETLANDS II (Gestione
    intelligente dell'irrigazione per contrastare la salinizzazione negli agro-ecosistemi di aree umide) e
    l'esperienza dell'Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA) nel campo
    della gestione della risorsa idrica e dei processi fluviali sono i temi discussi alla tavola rotonda
    Trasferibilità su larga scala dell'innovazione per la gestione dell'acqua. Alla tavola rotonda
    conclusiva coordinata da Rudy Rossetto – Scuola Superiore Sant’Anna hanno portato il loro
    contributo Marco Bottino Presidente ANBI Toscana, Giustino Mezzalira Direttore Sezione Ricerca
    e Gestioni agro-forestali Veneto Agricoltura, Massimo Lucchesi Segretario Generale dell'Autorità
    di Bacino Distrettuale dell'Appennino Settentrionale, Alessandro Danesi Consigliere dell’Ordine
    dei geologi e Andrea Gigliuto ERM Italia.
    Nel pomeriggio è stato visitato l'impianto di ricarica delle falde di Suvereto ed il sistema di sub-
    irrigazione a goccia ad altissima efficienza.
    La giornata si è svolta nell’ambito del Partenariato Europeo per l’Innovazione sull’Acqua (EIP
    WATER www.eip-water.eu) – Gruppi di azione “Managed Aquifer Recharge Strategies and
    Actions” e “Water Irrigation Resilient Europe” e del ICT4WATER cluster (www.ict4water.eu).31598682 712535762203932 8995539883116199936 n
  • Avvio al processo partecipato del Contratto di Fiume

    Nell'ambito del Progetto LIFE REWAT per la gestione sostenibile della risorsa idrica del Fiume Cornia, il Consorzio di Bonifica 5 Toscana Costa in qualità di capofila, organizza in collaborazione con i partner Regione Toscana, Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa, ASA SpA, e i Comuni cofinanziatori Piombino, Campiglia M.ma e Suvereto, l'iniziativa di lancio del processo partecipato che condurrà alla sottoscrizione del CONTRATTO DI FIUME per il Cornia prevista entro giugno 2020.

     

    L'evento si terrà a Suvereto Venerdì 8 Febbraio (inizio ore 09.45) presso la sala del Museo di Arte Sacra.

    Dopo la firma del Documento di Intenti da parte delle istituzioni presenti all'interno del bacino idrografico, avvenuta nel Maggio del 2018, con questa iniziativa si rilancia il lavoro di condivisione ed ampliamento della platea degli attori locali, coinvolgendo imprese, associazioni di categoria del settore sulle questioni legate al Fiume Cornia per costruire un nuovo punto di vista nella gestione del corso d'acqua.

     
    L’appuntamento di Suvereto sarà un momento importante nel quale si ragionerà su come coinvolgere il territorio facendo emergere le sue istanze. L’obiettivo sarà quello di definire, alla fine del percorso, azioni concrete e condivise su un tema cruciale come quello della tutela della risorsa idrica in Val di Cornia
    Durante il convegno sarà possibile anche aderire al processo partecipato. 
    Sarà presente l’assessore regionale all’ambiente  Federica Fratoni.
     
    Ecco il programma completo 
     
     
  • Bruxelles a Venturina

    Mercoledì 13 marzo Venturina ospiterà un incontro in cui parteciperanno il project advisor del progetto Life Rewat Malgorzata Piecha, accompagnata dal monitor Roberto Ghezzi.

    Durante questo appuntamento sarà possibile illustrare i risultati dei cinque interventi dimostrativi previsti nel progetto, quali la ricarica della falda, l'intervento di riqualificazione fluviale, l'impianto di irrigazione sotto superficiale attivo nel Comune di Campiglia Marittima, l'uso delle acque reflue che vengono utilizzate per l'irrigazione del campo sportivo del Comune di Piombino.

    Dopo questa prima fase, seguirà una parte descrittiva, con il sopralluogo dei siti in cui sono stati avviati gli interventi e la visita all'Istituto Comprensivo Carducci di Venturina Terme, che con le scuole di Piombino ha partecipato al Progetto Rewat.

    Nella sede del Consorzio 5 Toscana Costa saranno presenti i sindaci e i loro rappresentanti delle Amministrazioni cofinanziatrici del Progetto Rewat: Campiglia M.ma, Piombino, Suvereto, oltre al Presidente del Consorzio Giancarlo Vallesi e quello di Asa Nicola Ceravolo.

    Il progetto Life Rewat terminerà a settembre 2020 e vede la partecipazione in prima fila del Consorzio di Bonifica 5 Toscana Costa insieme ai partner Asa Spa, la Regione Toscana e la Scuola Superiore Sant' Anna di Pisa che monitorano gli interventi

  • Corso di formazione docenti per attività di sensibilizzazione sulla situazione delle risorse idriche della Val di Cornia – 06-07 e 12-21 Settembre 2017

    Nell'ambito del progetto Life REWAT, per la gestione sostenibile della risorsa idrica nella Val di Cornia, è in programma per il 06, 07, 12 e 13 Settembre un corso di formazione dedicato ai docenti delle scuole primarie e secondarie di primo grado dei Comuni di Campiglia M.ma, Piombino e Suvereto, affinché questi trasmettano le informazioni e le conoscenze acquisite agli studenti durante gli anni scolastici 2017-2018 e 2018-2019, così come previsto dal progetto.


    Il progetto Life Rewat coordinato dal Consorzio 5 Toscana Costa in partnership con Asa Spa, Scuola Sant'Anna di Pisa, Regione Toscana e cofinanziato dai Comuni di Campiglia M.ma, Piombino e Suvereto si prefigge di implementare una serie di azioni dimostrative per la gestione sostenibile delle risorse idriche, di tipo strutturale (interventi pilota) e non strutturale (azioni di sensibilizzazione e formazione), le quali, accompagnate da approfondimenti conoscitivi preliminari e da un programma di monitoraggio, andranno a costituire la base per un percorso di governance (Contratto di Bacino) finalizzato alla condivisione partecipata di una strategia di medio/lungo periodo per la gestione sostenibile delle acque del Fiume Cornia, asta fluviale che attraversa la Val di Cornia che da qui prende il suo nome. L'innovazione del progetto consiste nell'utilizzo integrato e contestuale di tecniche e strumenti provenienti da mondi diversi che di solito ragionano in modo settoriale e che qui invece sono integrati ed è articolato in 5 interventi dimostrativi, pilota che hanno l'obiettivo di indicare strade sostenibili e buone pratiche nell'ambito della gestione della risorsa idrica. In questo senso il Corso di formazione che si appresta a partire ha un ruolo determinante nell'ambito del progetto Rewat; la sensibilizzazione sin dalla più tenera età sul tema della risorsa idrica, sulla conoscenza delle criticità e delle opportunità e sulla condivisione del
    giusto comportamento nell'utilizzo della stessa, sia in campo agricolo che in ambito civile, è la chiave per un maggior rispetto ed una migliore tutela del territorio che abitiamo. 75 sono gli insegnanti coinvolti direttamente nella formazione, circa 3000 gli studenti che tratteranno i temi del Life Rewat nei prossimi due anni scolastici che potenzialmente potrebbero raddoppiare nel caso in cui le scuole ritenessero questo percorso virtuoso e da replicare. Oltre alla formazione gratuita riservata agli insegnanti, i partner del progetto Life Rewat finanzieranno l'acquisto di ben 9 Lavagne Interattive Multimediali (LIM), preziosi
    supporti per la didattica innovativa che saranno a disposizione della scuola per una formazione in generale più avanzata e al passo con i tempi.


    Il Corso si svolgerà in 4 giornate e sarà tenuto da diversi relatori: Consorzio di Bonifica 5 Toscana Costa, Regione Toscana, ASA e Scuola Sant'Anna di Pisa si alterneranno illustrando tanti temi, quali il territorio, l'acqua, l'agricoltura, l'ecologia.
    Gli incontri si svolgeranno a Piombino e Venturina Terme, presso le scuole partecipanti al corso, con lezioni teoriche, laboratori comunicativi e visite sul campo.

    Di seguito il programma delle giornate:


    1° INCONTRO: 06 Settembre 2017 (ore 09.00-11.00 e 15.00-17.00) – Sede svolgimento Scuola Media “G. Carducci”, via Gorizia Venturina Terme


    PARTE INTRODUTTIVA
    1)Perché il LIFE REWAT– Relatore: Alessandro Fabbrizzi, Consorzio di Bonifica
    2)La COMUNICAZIONE nel Life Rewat (ossia il perché del corso di formazione) – Relatore: Alberta Ticciati, Consorzio di Bonifica 5 Toscana Costa

    3)La situazione idrogeologica in Val di Cornia – Relatore: Riccardo Leoni, Regione Toscana
    4)L’approvvigionamento di acqua potabile in Val di Cornia (fonti di approvvigionamento, cenni al ciclo artificiale delle acque) - Relatore: Riccardo Mori, ASA
    5)La QUALITA’ delle acque destinate a uso umano in Val di Cornia- Relatore: Franca Palumbo (o suo delegato) del Laboratorio analisi di ASA


    2° INCONTRO: 07 Settembre 2017 (ore 09.00-11.00 e 15.00-17.00) – Sede svolgimento aula magna plesso Dante Alighieri in piazza D. Alighieri, Piombino
    1) Prima azione dimostrativa: l’azione di ricarica della falda- Relatore: Claudio Benucci, ASA
    2) Terza azione dimostrativa: riduzione delle perdite di acquedotto – Relatore: Marco Ruggiero, ASA
    3) Quinta azione dimostrativa: utilizzo delle acque reflue per irrigazione dei campi sportivi – Relatore: Barbara La Comba, ASA (che illustrerà brevemente anche Aretusa e Cornia industriale)
    4) Il SISTEMA INFORMATIVO per il Life Rewat – Relatore: Paolo Sansò, ASA


    3° INCONTRO - LABORATORI COMUNICATIVI: 12 Settembre 2017 (ore 09.00-13.00 e 14.00-18.00) - Sede svolgimento aula magna plesso Dante Alighieri in piazza D. Alighieri, Piombino - incontro con facilitatori e esperti di comunicazione
    1) GIOCO DI RUOLO: spiegazione e dimostrazione di come si svolge, coinvolgimento degli insegnanti per poi proporre il gioco agli studenti;
    2) LABORATORIO FINALE SULLA TRASMISSIONE DI TUTTI I CONTENUTI DEL PROGETTO LIFE REWAT


    4° INCONTRO - VISITA SUL CAMPO:

    +++ NUOVA DATA +++

    21 settembre 2017 (ore 14.30 - 17.30) - Ritrovo piazzale antistante area fieristica - Venturina Terme

     

    +++ Data annullata causa maltempo +++

    13 Settembre 2017 (ore 09.00-12.00 e 15.00-18.00) - Sopralluogo interventi. Ritrovo piazzale antistante area fieristica - Venturina Terme


    Visita sul campo con introduzione teorica e descrizione dei seguenti interventi:
    1) Seconda azione dimostrativa: riqualificazione di un tratto del fiume Cornia (Comune di Suvereto) - Relatore: Alessandro Fabbrizzi, Consorzio di Bonifica 5 Toscana Costa (durata circa 1h)
    2) Quarta azione dimostrativa: impianto per ridurre il consumo di acqua in agricoltura (Comune di Campiglia M.ma) – Relatore: Rudy Rossetto, Scuola Sant’Anna Pisa (durata circa 1h)


    Per la giornata dei sopralluoghi previsti in data 21 settembre 2017 si raccomanda un abbigliamento comodo e sportivo, di indossare scarpe comode adeguate a terreni dissestati e/o non in piano (Tennis, Scarponi Trekking ecc.) e per proteggersi dal sole di dotarsi di cappellino, bandana o simili.

  • Il Ministero dell'Ambiente intervista Rudy Rossetto

    Rudy Rossetto, della Scuola Superiore Sant’Anna è stato intervistato dal Ministero dell’Ambiente e tra gli argomenti approfonditi si è parlato del progetto Life REWAT, sviluppato per la salvaguardia della risorsa idrica nel territorio della Val di Cornia.

    Attualmente sono stati realizzati cinque interventi dimostrativi innovativi, quali la ricarica controllata della falda, la riqualificazione fluviale, l’intervento di subirrigazione che si occupa dell’irrigazione sotterranea e gestisce la quantità d’acqua nelle colture del carciofo, l’intervento per la diminuzione delle perdite dell’acquedotto e il riutilizzo delle acque reflue a scopo irriguo.

    La buona riuscita degli interventi è anche derivante dalla presenza delle amministrazioni che partecipano attivamente alla gestione condivisa della risorsa idrica grazie anche al costruendo Contratto di Fiume.

    Inoltre si è parlato del modo in cui divulgare i risultati ottenuti, che sono numerosi, cercando di ricorrere alla comunicazione digitale, selezionando un’ audience ben distinta (imprenditori, tecnici, funzionari e politici).

  • International Water Summit 2018: Life REWAT ad Abu Dhabi

    Dal 15 al 18 Gennaio Life REWAT ha partecipato all’International Water Summit di Abu Dhabi per presentare l’innovativo sistema di monitoraggio per l’impianto di ricarica delle falde in condizioni controllate nel Comune di Suvereto.

    Il Dott. Rudy Rossetto dell’Università Sant’Anna di Pisa, facente parte della delegazione del Partenariato Europeo per l’Acqua, ha presentato alcuni dei risultati innovativi emersi dalle ricerche. Alcuni di essi infatti risultano di potenziale interesse per la soluzione dei problemi relativi alla gestione delle risorse idriche nei paesi del Golfo Arabo.

    Nei quattro giorni ad Abu Dhabi Rudy Rossetto ha anche partecipato al panel Early-stage innovations for tomorrow’s water challenges in cui sono stati presentati i nuovi progetti per la gestione della risorsa idrica che possono supportare il raggiungimento degli obiettivi posti dalle Direttive Europee sull’uso dell’acqua.

     

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  • Partito il processo partecipato del Contratto di Fiume Cornia

    Tanta la partecipazione all'evento di lancio del processo partecipato del Contratto di Fiume Cornia che si è tenuto lo scorso venerdì a Suvereto presso il Museo di Arte Sacra. Nella platea Amministratori, Associazioni, Enti e cittadini uniti dall'interesse rispetto alla gestione del corso d'acqua e della risorsa idrica, alla tutela ambientale e alla salvaguardia del territorio.

    Al tavolo dei relatori hanno portato il loro saluto l'Assessore Regionale Federica Fratoni che ha ribadito la vicinanza e l'impegno della Regione Toscana nell'utilizzo dello strumento del contratto di Fiume per condividere una governarce del corso d'acqua più larga ed efficace, ma anche dell'intero progetto Life Rewat del quale la Regione Toscana è Partner diretto. Ha seguito, poi, il benvenuto di Giancarlo Vallesi, Presidente del Consorzio di Bonifica 5 Toscana Costa, che ha inquadrato il tema della giornata, raccontando il percorso impegnativo che l'Ente di bonifica ha deciso di seguire, andando oltre le proprie specifiche funzioni, nel tentativo di dare un contributo serio e strutturato alla riflessione, lo studio e poi l'azione da realizzare per garantire la disponibilità della risorsa idrica, bene primario ma anche leva produttiva la sicurezza idraulica e la tutela del territorio.  

    Ad entrare nel merito del Progetto Life Rewat il Coordinatore del Progetto Alessandro Fabbrizzi e il Dirigente della Regione Toscana Marco Masi che hanno poi lasciato spazio ai consulenti coordinatori del processo partecipativo del Contratto di Fiume Cornia, Laura Leone del Centro riqualificazione fluviale italiano e Luca Sbrilli, geologo, profondo conoscitore del territorio con esperienza nei percorsi partecipati.

    Il convegno si è chiuso con una interessante tavola rotonda coordinata da Giancarlo Gusmaroli del CIRF che ha visto gli interventi di Rudy Rossetto, della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, che si è concentrato sulla natura innovativa e tecnologicamente avanzata di alcuni degli interventi dimostrativi previsti dal Life Rewat, come la ricarica della falda, che in un mese di attività ha immagazzinato 160.000 mc in falda o l'intervento di irrigazione di precisione sulle colture del carciofo che, nella prima stagione ha consentito un risparmio del 70%, del Presidente ASA spa, Partner di Progetto, che ha focalizzato l'attenzione sull'importanza di queste azioni volte sia a migliorare la distribuzione della risorsa in rete, evitando sprechi e perdite, ma anche a sottolineare la risorsa idrica come leva economica di sviluppo del nostro territorio. La tavola rotonda è poi proseguita con gli interventi delle istituzione: il Vicesindaco di Suvereto Jessica Pasquini, il Presidente del Consorzio 5 Toscana Costa Giancarlo Vallesi, l'Assessore del Comune di Campiglia M.ma Vito Bartalesi, il Segretario dell'Autorità di Distretto Massimo Lucchesi.

    Nel concludere la tavola rotonda l'Assessore Regionale Fratoni ha rimarcato il valore del progetto Life REWAT e del processo partecipativo del contratto di fiume Cornia, sottolineando la volontà da parte della Regione Toscana di sostenerlo, favorendo l'adesione alla discussione di quanti più soggetti possibili legati al tema dell'acqua e del Fiume.

  • Pronto per l'avvio il primo impianto pilota di ricarica della falda realizzato in Toscana (Suvereto). Il servizio del TGR Toscana

    Life REWAT e l’impianto pilota di ricarica della falda di Suvereto sono i protagonisti del servizio del TGR Toscana che mostra uno dei bacini di infiltrazione dove una parte dell’acqua del fiume Cornia, nei periodi di massimo afflusso e garantendo comunque al corso dell'acqua il deflusso minimo, viene derivata e immagazzinata nel sottosuolo per far fronte ai periodi di siccità. L’impianto di Suvereto, prossimo all’inaugurazione, è il secondo in Italia e primo in Toscana, e permette di recuperare da 500.000 a 2 milioni di metri cubi di acqua (in dipendenza delle precipitazioni), con un investimento di circa 300.000 €.

    Il 10 dicembre 2018, nella Sala dei Cinquecento di Palazzo Vecchio a Firenze, il progetto Life REWAT verrà presentato da Rudy Rossetto della Scuola Superiore di Studi S.Anna di Pisa durante il convegno "Uso delle risorse idriche sotterranee in periodi siccitosi: Esperienze dalla Toscana al resto del mondo" organizzato dal gruppo italiano dell’Associazione Internazionale degli Idrogeologi in collaborazione con Acquifera Onlus, Comune di Firenze, Regione Toscana e IAH - Burdon Groundwater Network for International Development.

    Le opere dell'impianto di Suvereto sono state realizzate da ASA mentre il sistema di monitoraggio dal Comune di Suvereto in collaborazione con la Scuola S.Anna e Regione Toscana. Il progetto Life REWAT è il frutto della collaborazione che vede il Consorzio di Bonifica 5 Toscana Costa quale capofila e come partner la Scuola S.Anna, la Regione Toscana ed ASA. Il progetto è cofinanziato dal programma Life dell'Unione Europea e ha il contributo dei Comuni di Campiglia Marittima, Suvereto e Piombino.


    Scopri di più nel video:

     

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  • REWAT Open Day : il progetto europeo sull'acqua incontra gli Amministratori del territorio

    Venerdì 14 Dicembre alle ore 14.30, presso la sede del Consorzio 5 Toscana Costa in via degli Speziali, 17, Campo alla Croce Venturina Terme si terrà un incontro dedicato agli Amministratori cofinanziatori del Progetto Europeo Life REWAT (Sindaci, Assessori, Consiglieri dei Comuni di Campiglia Marittima, Suvereto e Piombino) aperto anche agli altri Sindaci del Comprensorio dell'Ente di Bonifica. Nella prima sessione in sede verranno illustrati gli aggiornamenti sul percorso fatto sino ad oggi e sui risultati sin qui ottenuti. In particolare la realizzazione dei 5 interventi dimostrativi che riguardano la ricarica della falda, la riqualificazione morfologica del fiume Cornia, l'impianto di irrigazione di precisione del carciofo, il riuso delle acque reflue e il sistema di riduzione delle perdite dell'acquedotto.
    A questa prima parte seguirà una visita sul campo ad alcuni degli interventi dimostrativi.
     
    Un'occasione di condivisione del prezioso lavoro di ricerca e studio, condotto dal Consorzio 5 Toscana Costa (capofila del progetto) e dai Partner Regione Toscana, Asa Spa, Scuola Superiore Sant'Anna, che possa portare ad una nuova consapevolezza sui temi della sostenibilità della risorsa idrica e soprattutto possa sensibilizzare la comunità, il mondo agricolo e produttivo ad un utilizzo oculato dell'acqua, riducendone l'utilizzo ed evitandone gli sprechi.
    Innovazione negli strumenti e nell'approccio alla tematica della cura del corso d'acqua e della gestione della risorsa idrica, questi i cardini alla base delle azioni di progetto che stanno già dando i loro risultati. “Invito gli Amministratori ad essere presenti venerdì – dichiara il Presidente Vallesi - perché sarà un'ottima occasione per capire come e dove questi interventi possano essere replicati, al fine di affrontare tematiche stringenti ed attuali come la necessità di ricaricare la falda, di conoscere e prevenire gli eventi alluvionali, di risparmiare e non sprecare una risorsa preziosa ed esauribile come l'acqua”.
     
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  • Successo dell'Open Day REWAT

    Venerdì scorso presenti all'Open Day, i Comuni Cofinanziatori del Progetto Life sul Fiume Cornia, Rewat. Ad accogliere i partecipanti, presso la sede del Consorzio 5 Toscana Costa, il Presidente Giancarlo Vallesi, il Direttore Generale Roberto Benvenuto, il Coordinatore del Progetto Alessandro Fabbrizzi, che hanno brevemente aggiornato i presenti sullo stato dei lavori e degli interventi relativi al progetto REWAT, prima di effettuare il sopralluogo su 2 dei 5 interventi dimostrativi realizzati. Gli Assessori Vito Bartalesi (Comune Campiglia M.ma), Claudio Capuano (Comune Piombino), Jessica Pasquini (Comune Suvereto)hanno potuto osservare di persona l'intervento sulla ricarica della falda a Suvereto, ad oggi attivo, e comprenderne il funzionamento e la finalità, grazie al contributo del Dott. Rudy Rossetto, ricercatore della Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa, coordinatore scientifico del Progetto Life Rewat.


    I primi risultati sono estremamente incoraggianti: circa 5000 mc al giorno, infatti in 20 gg di funzionamento è stato possibile ricaricare la falda di 100.000 mc, con innalzamenti del livello di falda di 80-100 cm. La visita, poi, è proseguita all'impianto di irrigazione di precisione del carciofo realizzato presso una azienda agricola in loc. Caldanelle nel Comune di Campiglia Marittina, dove il Coordinatore del Progetto Fabbrizzi e Rossetto hanno descritto il funzionamento dell'impianto: nella prima stagione, i consumi di acqua si sono ridotti dell'80% e le rese sono state ottime grazie ad un sistema di monitoraggio che consente di dare acqua quando serve, nella quantità giusta e dove serve (alla radice). Un'occasione importante per sensibilizzare gli Amministratori, affinché possano farsi da tramite con i loro concittadini dell'investimento tecnologico ed innovativo portato avanti con il Progetto Rewat e soprattutto dei nuovi strumenti e delle nuove modalità sperimentate in questo percorso per la risoluzione di una delle più grandi criticità, non soltanto della Val di Cornia, ma dell'intero pianeta, e cioè la gestione sostenibile della risorsa idrica, la riduzione delle perdite e degli sprechi, il riuso delle acque reflue, la ricarica della falda dei corsi d'acqua e la loro riqualificazione per affrontare il problema delle alluvioni e degli eventi meteorologici avversi.

    “Sono soddisfatto della partecipazione delle Amministrazioni – dichiara il Presidente Vallesi – sintomo dell'attenzione di questo territorio al tema dell'acqua e della sostenibilitàambientale, in un territorio molto esigente dal punto di vista idrico per la qualità ed il pregio delle colture realizzate, ma anche per gli utilizzi industriali e produttivi, nonché civili”.

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  • Visita in Val di Cornia della project advisor del progetto

    Mercoledì 13 marzo la Val di Cornia ha ricevuto la visita del project advisor del progetto Life Rewat Malgorzata Piecha, accompagnata dal monitor Roberto Ghezzi.

    Durante l’appuntamento è stato possibile illustrare i risultati ottenuti fino ad oggi dai cinque interventi dimostrativi previsti nel progetto Life REWAT.

    A questa prima fase è seguita la visita all'Istituto Comprensivo Carducci di Venturina Terme dove è stato possibile vedere il funzionamento le lavagne interattive che, grazie al progetto, sono state fornite alle scuole del territorio.

    Successivamente sono stati effettuati sopralluoghi nei siti in cui sono stati realizzati gli interventi dimostrativi pilota: Suvereto – impianto di ricarica controllata della falda e intervento di riqualificazione del fiume Cornia, Campiglia Marittima – impianto di irrigazione di precisione del carciofo e recupero delle acque reflue per irrigazione campo sportivo.

    La project advisor ha constatato di persona quanto realizzato grazie al finanziamento ottenuto dal progetto Life REWAT.

    “La visita è stata molto utile per ottenere una visione degli interventi dimostrativi del progetto che hanno richiesto tempi più lunghi di quelli previsti inizialmente per la progettazione ed il rilascio delle autorizzazioni, ma che ora sono realizzati e funzionanti.

    Esprimo inoltre la mia soddisfazione perché il principale attore politico, la Regione Toscana ed i partner stanno facendo uno sforzo considerevole al fine di garantire la sostenibilità a lungo termine e la replicabilità del risultati del progetto con l'adozione del Contratto di fiume come strumento per gestire e proteggere qualità e quantità delle risorse idriche”.