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  • 04/05/2018 - Convegno Mid-term Progetto LIFE REWAT - Venturina Terme, Centro Fiere

    Il 4 Maggio 2018 a Venturina Terme una giornata per discutere di innovazione e soluzioni basate sui sistemi naturali per la gestione dell'acqua.

    Il fabbisogno idrico della Val di Cornia (Provincia di Livorno) dipende fortemente dalla risorsa idrica sotterranea, sfruttato negli ultimi 60 anni per scopi industriali, irrigui e idropotabili. Tale sfruttamento ha causato un deterioramento quali-quantitativo delle acque di falda, provocando un deficit del bilancio idrico, causa a sua volta di fenomeni di subsidenza e intrusione salina.
    Il progetto europeo LIFE REWAT (sustainable WATer management in the lower Cornia valley through demand REduction, aquifer REcharge and river Restoration; https://www.liferewat.eu) ha l’obiettivo di sviluppare una strategia partecipata per invertire tale tendenza nella gestione integrata delle risorse idriche, come modello di governance per lo sviluppo sostenibile della Val di Cornia.
    Il progetto si attua attraverso misure dimostrative, sia strutturali che non strutturali, che costituiscono la base del processo di governance.

    Il convegno si terrà presso il Centro Fiere, Via della Fiera 3, Venturina Terme (LI).

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    -- PROGRAMMA

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    LE AZIONI DEL LIFE REWAT

    La realizzazione di cinque interventi dimostrativi per la gestione e pianificazione delle risorse idriche sotterranee fa si che la Val di Cornia si ponga come un laboratorio di innovazione nel contesto del bacino Mediterraneo.

    Gli interventi ad oggi messi in opera consistono:
     (1) nell'impianto di ricarica della falda in condizioni controllate (Managed Aquifer Recharge) in loc. Forni – Comune di Suvereto;
     (2) nella riqualificazione morfologica di alcuni tratti del fiume Cornia nella zona dei meandri – Comune di Suvereto;
     (3) in tecniche irrigue innovative (sub-irrigazione a goccia) su 4 ettari di carciofo per ridurre il fabbisogno di acqua in agricoltura in loc. Caldanelle – Comune di Campiglia Marittima;
     (4) nell’adozione di misure per la riduzione delle perdite dalla rete acquedottistica in un distretto della città di Piombino.

    E' infine in programma un ulteriore intervento dedicato al riuso di reflui per l'iirigazione.

    Questi interventi sono accompagnati da attività di monitoraggio di tipo chimico-fisico per verificarne l’efficacia e l’impatto socio-economico e ambientale. L'altro pilastro del progetto è costituito da attività di comunicazione  etrasferimento tecnologico che hanno l'obiettivo di far crescere la consapevolezza tra i decisori politici, nella popolazionee e nel personale tecnico del valore dell'acqua.

    Un Contratto di Fiume (o contratto per l’acqua), definito attraverso un processo di partecipazione attiva delle comunità locali interessate al fiume Cornia, costituisce poi la cornice per una strategia a medio-lungo termine per la gestione sostenibile delle risorse idriche nell'area.

    IL CONVEGNO

    ll 2017 è stato un anno molto difficile per l’acqua, in Toscana. L’emergenza idrica locale ed il lungo protrarsi della siccità a livello nazionale ha reso REWAT di estrema attualità, in quanto capace di fornire risposte con metodi innovativi a basso costo ed a basso consumo energetico. In tale contesto, il Convegno (organizzato da Regione Toscana con il supporto dei partner di progetto) mira, attraverso la presentazione delle attività svolte nel LIFE REWAT ed a quelle portate avanti da esperienze affini, a diffondere l'utilizzo di buone pratiche nella gestione della risorsa acqua (con particolare attenzione a quelle relative a soluzioni basate sui sistemi naturali) ed a porre in evidenza come anche questo settore rientri a pieno titolo nel concetto di economia circolare.

    Dopo i saluti istituzionali, i Sindaci del bacino del fiume Cornia, insieme ai partner del progetto, sottoscriveranno il documento di intenti per la valorizzazione delle risorse idriche del fiume Cornia, prima tappa del percorso di costruzione del Contratto di Fiume.

    Verrà poi analizzato lo stato di attuazione dei 5 interventi dimostrativi previsti nel progetto 4 dei quali sono stati realizzati. Il convegno sarà l'occasione per presentare i suddetti interventi, la cui progettazione è stata supportata da attività di monitoraggio della qualità e quantità delle acque superficiali e sotterranee e dall'applicazione di strumenti innovativi digitali.

    Le pratiche messe in atto nel LIFE REWAT, nel LIFE RINASCE (Riqualificazione integrata idraulico ambientale dei canali di bonifica in Emilia) e nel LIFE AGROWETLANDS II (Gestione intelligente dell’irrigazione per contrastare la salinizzazione negli agro-ecosistemi di aree umide) e l'esperienza dell'Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA) nel campo  della gestione della risorsa idrica e dei processi fluviali costituiranno la base della discussione finale Trasferibilità su larga scala dell'innovazione per la gestione dell'acqua.

    Dopo una pausa per un buffet il primo pomeriggio sarà dedicato ad una visita sul campo: i) all'impianto di ricarica delle falde; ii) agli interventi di riqualificazione fluviale; iii) al sistema di sub-irrigazione a goccia ad altissima efficienza.

    Organizzato in collaborazione con Associazione Acque Sotterranee e Associazione Acque Sotterranee Scuola e Formazione.Organizzato in collaborazione con Associazione Acque Sotterranee e Associazione Acque Sotterranee Scuola e Formazione.

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    Per ulteriori informazioni visitare il sito www.liferewat.eu

    Contatti
    Valentina Menonna | Regione Toscana
    This email address is being protected from spambots. You need JavaScript enabled to view it.
    Tel 055 4383927

     

     

     

    Il 4 Maggio 2018 a Venturina Terme una giornata per discutere di innovazione e soluzioni basate sui sistemi naturali per la gestione dell'acqua.

     

    Il fabbisogno idrico della Val di Cornia (Provincia di Livorno) dipende fortemente dalla risorsa idrica sotterranea, sfruttato negli ultimi 60 anni per scopi industriali, irrigui e idropotabili. Tale sfruttamento ha causato un deterioramento quali-quantitativo delle acque di falda, provocando un deficit del bilancio idrico, causa a sua volta di fenomeni di subsidenza e intrusione salina.

    Il progetto europeo LIFE REWAT (sustainable WATer management in the lower Cornia valley through demand REduction, aquifer REcharge and river Restoration; https://www.liferewat.eu) ha l’obiettivo di sviluppare una strategia partecipata per invertire tale tendenza nella gestione integrata delle risorse idriche, come modello di governance per lo sviluppo sostenibile della Val di Cornia.

    Il progetto si attua attraverso misure dimostrative, sia strutturali che non strutturali, che costituiscono la base del processo di governance.

     

    Le azioni del LIFE REWAT

    La realizzazione di cinque interventi dimostrativi per la gestione e pianificazione delle risorse idriche sotterranee fa si che la Val di Cornia si ponga come un laboratorio di innovazione nel contesto del bacino Mediterraneo.

    Gli interventi ad oggi messi in opera consistono:

    (1) nell'impianto di ricarica della falda in condizioni controllate (Managed Aquifer Recharge) in loc. Forni – Comune di Suvereto;

    (2)      nella riqualificazione morfologica di alcuni tratti del fiume Cornia nella zona dei meandri – Comune di Suvereto;

    (3)      in tecniche irrigue innovative (sub-irrigazione a goccia) su 4 ettari di carciofo per ridurre il fabbisogno di acqua in agricoltura in loc. Caldanelle – Comune di Campiglia Marittima;

    (4)      nell’adozione di misure per la riduzione delle perdite dalla rete acquedottistica in un distretto della città di Piombino.

    E' infine in programma un ulteriore intervento dedicato al riuso di reflui per l'iirigazione.

    Questi interventi sono accompagnati da attività di monitoraggio di tipo chimico-fisico per verificarne l’efficacia e l’impatto socio-economico e ambientale. L'altro pilastro del progetto è costituito da attività di comunicazione etrasferimento tecnologico che hanno l'obiettivo di far crescere la consapevolezza tra i decisori politici, nella popolazionee e nel personale tecnico del valore dell'acqua.

  • 14 luglio 2020 -Fai sentire la tua voce

     

    E' disponibile a questo link la scheda da compilare per la proposta di azioni all'interno del Contratto di Fiume Cornia: fai sentire la tua voce, partecipa anche all'Assemblea di Bacino di martedì 14 luglio alle ore 18 in modalità webinar

    ecco il link per accedere

    Insieme alla scheda per la proposta di azioni, sono presenti anche dei video informativi (se ancora non hai partecipato ad alcuna delle azioni messe in atto dal Processo partecipativo del Contratto di Fiume Cornia) e un tutorial per la compilazione della scheda.

    Se hai dei dubbi, non esitare a contattarci

    Contatti

     

  • 29/03/18 - Acqua e Agricoltura - La Val di Cornia tra crisi idrica e progetti innovativi

    Il 29 Marzo 2018 alle 15 si svolgerà presso il Centro Congressi Fiera di Venturina Terme l’incontro organizzato nell’ambito del Progetto Life REWAT dedicato agli agricoltori della Val di Cornia.

    L’evento sarà l’occasione per sensibilizzare i partecipanti sul problema della crisi idrica e per presentare i risultati ottenuti dal progetto Life REWAT relativi alla subirrigazione, tecnica di irrigazione innovativa sperimentata in un’azienda agricola del comune di Campiglia Marittima.

    Saranno illustrati anche i progressi dei progetti che il Consorzio di Bonifica 5 Toscana Costa, Asa Spa e il Comune di Campiglia Marittima hanno attuato durante il 2017 per far fronte all’emergenza idrica, che prevedono il riutilizzo delle acque depurate per fini irrigui.

    Interverranno il Responsabile del Progetto Life REWAT Alessandro Fabbrizzi del Consorzio Bonifica 5 Toscana Costa; Roberto Pandolfi, Dirigente Tecnico del Consorzio Bonifica 5 Toscana Costa; Alberto Mantino e Giovanna De Filippis della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa. Presenti all’incontro anche il Presidente ANBI Toscana Marco Bottino, il Presidente del Consorzio Bonifica 5 Toscana Costa Giancarlo Vallesi e il Sindaco del Comune di Campiglia Marittima Rossana Soffritti.

    Gianni Anselmi, presidente della Seconda Commissione della Regione Toscana che si occupa di sviluppo rurale, agricoltura, zootecnia e prodotti agroalimentari, chiuderà la giornata.

    Gli agricoltori che parteciperanno all’incontro riceveranno tensiometri e delle piccole stazioni meteo, strumenti utili finanziati nell’ambito della campagna di sensibilizzazione al risparmio idrico in agricoltura prevista nel progetto Life REWAT.

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    Acqua e agricoltura - La Val di Cornia tra crisi idrica e progetti innovativi

    29 Marzo 2018

    Sala Convegni Sefi

    Centro Congressi Fiera

    Venturina Terme

    h 15

  • AL VIA DA OGGI GLI INCONTRI ITINERANTI "LIFE REWAT VIENE IN AZIENDA"

    Iniziano oggi pomeriggio gli incontri itineranti dedicati alla sensibilizzazione al risparmio idrico in agricoltura , attività denominata  Life REWAT viene a trovarti in azienda".

    Infatti, nell'ambito del progetto, sono previste anche azioni di sensibilizzazione al risparmio idrico rivolte agli agricoltori, con l’obiettivo di migliorare l’efficienza dell’utilizzo della risorsa idrica in agricoltura, tra cui la realizzazione di quattro incontri itineranti all’aperto presso alcune aziende agricole del territorio, prevedendo la partecipazione di un numero limitato di agricoltori limitrofi. Nel corso degli incontri verranno trattate le seguenti tematiche:

    • Lo stato qualitativo e quantitativo delle acque della pianura del Cornia;

    • Irrigare quando serve: come utilizzare le mini stazioni meteo e i tensiometri;

    • Presentazione dei risultati dell’indagine conoscitiva sulle aziende agricole della Val di Cornia effettuata dalla Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa;

    Verso il contratto del fiume Cornia: le schede per la proposta di azione.

  • Avvio al processo partecipato del Contratto di Fiume

    Nell'ambito del Progetto LIFE REWAT per la gestione sostenibile della risorsa idrica del Fiume Cornia, il Consorzio di Bonifica 5 Toscana Costa in qualità di capofila, organizza in collaborazione con i partner Regione Toscana, Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa, ASA SpA, e i Comuni cofinanziatori Piombino, Campiglia M.ma e Suvereto, l'iniziativa di lancio del processo partecipato che condurrà alla sottoscrizione del CONTRATTO DI FIUME per il Cornia prevista entro giugno 2020.

     

    L'evento si terrà a Suvereto Venerdì 8 Febbraio (inizio ore 09.45) presso la sala del Museo di Arte Sacra.

    Dopo la firma del Documento di Intenti da parte delle istituzioni presenti all'interno del bacino idrografico, avvenuta nel Maggio del 2018, con questa iniziativa si rilancia il lavoro di condivisione ed ampliamento della platea degli attori locali, coinvolgendo imprese, associazioni di categoria del settore sulle questioni legate al Fiume Cornia per costruire un nuovo punto di vista nella gestione del corso d'acqua.

     
    L’appuntamento di Suvereto sarà un momento importante nel quale si ragionerà su come coinvolgere il territorio facendo emergere le sue istanze. L’obiettivo sarà quello di definire, alla fine del percorso, azioni concrete e condivise su un tema cruciale come quello della tutela della risorsa idrica in Val di Cornia
    Durante il convegno sarà possibile anche aderire al processo partecipato. 
    Sarà presente l’assessore regionale all’ambiente  Federica Fratoni.
     
    Ecco il programma completo 
     
     
  • BANDO PER ASSEGNAZIONE IMPIANTO DI MICROIRRIGAZIONE: AL VIA LE DOMANDE

    Il progetto REWAT, finanziato dal Programma Life dell'Unione Europea, si prefigge di implementare una serie di azioni dimostrative per la gestione sostenibile delle risorse idriche nella Val di Cornia, di tipo strutturale (interventi pilota) e non strutturale (azioni di sensibilizzazione e formazione), che costituiscono la base per la sottoscrizione del Contratto di Fiume Cornia, un accordo che verrà firmato nei prossimi mesi.

    Ad oggi, ai 13 enti promotori (tutti i Comuni del bacino del fiume Cornia e i Partner di REWAT) si sono aggiunti circa 50 fra associazioni ambientaliste, scuole, ordini professionali, associazioni di categoria ecc. e sono stati istituiti 10 tavoli tematici che stanno discutendo le azioni concrete che faranno parte del Contratto di fiume Cornia. 

    Con il progetto REWAT sono stati realizzati 5 interventi PILOTA innovativi per la gestione sostenibile delle risorse idriche della Val di Cornia:

    1. L’impianto di ricarica della falda in condizioni controllate (Loc. Forni, Suvereto)
    2. Riqualificazione morfologica di un tratto disperdente del fiume Cornia (Suvereto) 
    3. Riduzione delle perdite nell’acquedotto (Piombino) 
    4. Impianto di microirrigazione sottosuperficiale per il risparmio idrico in agricoltura (Loc. Caldanelle, Campiglia Marittima) 
    5. Impianto di riutilizzo delle acque reflue per l’irrigazione del campo sportivo (Loc. La Pieve, Campiglia Marittima) 

    In un anno, attraverso la realizzazione di questi interventi sono stati recuperati 2.200.000 mc di acqua.

    Il progetto REWAT ha inoltre attivato, con la collaborazione delle Organizzazioni di Categoria AGRICOLE della Val di Cornia con le quali è stato sottoscritto un accordo di cooperazione, alcune azioni congiunte rivolte al mondo agricolo, dirette alla sensibilizzazione verso l’uso razionale della risorsa idrica in agricoltura. 

    Nell'area della Val di Cornia, l’attività agricola costituisce infatti una delle principali fonti di reddito ed occupazione e si caratterizza per la coltivazione di molti prodotti agroalimentari, dai vigneti alle colture ortive irrigate, classificate come tradizionali toscane (ad esempio, lo spinacio della Val di Cornia, il carciofo violetto e il Melone della Val di Cornia), con una superficie irrigua complessiva pari a circa 3.200 ha e prelievi idrici per oltre 10 milioni di mc/anno. 

    Tra le azioni di sensibilizzazione attivate, vi sono:

    • l’indagine conoscitiva sulle aziende agricole della Val di Cornia realizzata dalla Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa e l’analisi periodica dei pozzi;
    • l'organizzazione, tra settembre e ottobre 2020, di quattro incontri itineranti all'aperto nelle aziende agricole del territorio, con un piccolo numero di partecipanti;
    • la distribuzione gratuita di mini-stazioni meteo e di tensiometri, per aiutare gli agricoltori a irrigare quando serve veramente;
    • l'attivazione di una campagna di comunicazione e sensibilizzazione, mediante la pubblicazione di articoli specifici su riviste specialistiche e quotidiani locali online e di banner che rimandano alla sezione del sito web del progetto dedicata al mondo agricolo. 

    “Siamo soddisfatti- sottolinea il Presidente Giancarlo Vallesi- di dare, con i nostri partner, un contributo innovativo alla gestione della risorsa idrica. Abbiamo dimostrato la fattibilità e la sostenibilità degli interventi dimostrativi ed ora è fondamentale accrescere le azioni con il mondo agricolo”.

    Inoltre, in questi giorni, il Consorzio di Bonifica 5 Toscana Costa si appresta ad assegnare in comodato d'uso gratuito ad una azienda della Val di Cornia, che verrà selezionata mediante avviso pubblico disponibile sul sito web del progetto al link  https://www.liferewat.eu/progetto-rewat/rewat-e-il-mondo-agricolo.html, l'impianto di micro irrigazione sottosuperficiale acquistato con il progetto. Tale impianto, installato su una carciofaia (arrivata ora a fine vita) nel periodo settembre 2016 - aprile 2020, aveva come obiettivo quello di fornire una dimostrazione pratica e rappresentativa circa l’opportunità offerte dalle nuove tecniche e tecnologie per incrementare l’efficienza d’uso dell’acqua a livello aziendale e da parte della coltura. L’impianto 

    realizzato si è infatti basato sull’utilizzo di irrigazione a goccia superficiale, che prevede la distribuzione dell’acqua irrigua in prossimità del suo apparato radicale, bagnando soltanto una parte del terreno e non tutta la superficie coltivata con risparmi notevolissimi di acqua (80-90% rispetto ai sistemi ad aspersione). 

    Possono presentare domanda le aziende agricole che hanno sede legale ed operativa nel territorio della Val di Cornia e con una estensione minima di 3 ettari di proprietà o con contratto di affitto almeno quinquennale. La scadenza per le domande è fissata per il 5 maggio 2021. Una apposita commissione provvederà alla valutazione delle domande e della predisposizione della graduatoria. Verranno favorite le aziende agricole guidate da imprenditori under 40, ubicate in aree maggiormente critiche per l'irrigazione, con colture maggiormente praticate in Val di Cornia e di durata pluriennale.

     
  • Consegna stazioni meteo e tensiometri ad aziende agricole

    Nell'ambito del progetto REWAT sono previste azioni di sensibilizzazione al risparmio idrico rivolte agli agricoltori, con l’obiettivo di migliorare l’efficienza dell’utilizzo della risorsa idrica in agricoltura.

    In particolare, tramite un approccio partecipativo, il progetto intende coinvolgere gli utilizzatori e gestori della risorsa irrigua mediante la distribuzione gratuita di gadget utili alla sensibilizzazione verso il tema del risparmio idrico: stazioni meteo e tensiometri.

    La stazione meteorologica consente di rilevare direzione e velocità del vento, temperatura, umidità relativa e piovosità, mentre il tensiometro a suzione permette di ottenere informazioni sul contenuto di umidità del suolo. Entrambi gli strumenti costituiscono un valido supporto per rendere efficiente l’irrigazione.

    Alcuni agricoltori della Val di Cornia hanno già ricevuto tali strumenti, mentre altri devono ancora riceverli.

    Coloro che non li avessero ancora ricevuti, possono recarsi a ritirarli presso gli uffici del Consorzio di Bonifica 5 Toscana Costa, in via degli Speziali, n. 17, a Venturina Terme nei seguenti orari:

    -         lunedì, mercoledì e venerdì dalle 9:00 alle 12:00

    -         martedì e giovedì dalle 9:00 alle 12:30 e dalle 15:00 alle 16:30

    Saranno consegnate anche le relative istruzioni d’uso in lingua italiana.

                   Vi informiamo inoltre che, nel caso fosse necessario un supporto di carattere tecnico per il montaggio o il funzionamento di tali strumentazioni è a disposizione il Dott. Alessio Barbagli della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa al numero 340/4743148 (email: This email address is being protected from spambots. You need JavaScript enabled to view it.).

     

     

     

  • GIORNATE FORMATIVE: INTERVENTI DI RICARICA CONTROLLATA DELLE FALDE

    Corso di formazione gratuito organizzato dalla Regione Toscana Settore Tutela Acqua e Costa – Direzione Difesa del Suolo e Protezione Civile con la collaborazione scientifica dell’Istituto di Scienze della Vita – Scuola Superiore Sant’Anna ed il supporto organizzativo della Fondazione dei Geologi della Toscana

    Gli interventi di ricarica delle falde sono considerati dalla pianificazione regionale e di distretto in materia di risorse idriche come importante misura per il raggiungimento degli obiettivi di qualità ambientale dei corpi idrici sotterranei.

    L’esperienza pilota in Val di Cornia ha permesso di verificare l’efficacia di tale misura e di approfondirne gli aspetti progettuali a partire da quelli legati alla fattibilità fino alla progettazione esecutiva, creando i presupposti per riprodurre l’esperienza anche in altre zone della Regione, laddove i fabbisogni lo richiedono e le condizioni al contorno lo permettono. Da qui l’esigenza di creare un momento di incontro tra coloro che si occupano dei diversi aspetti della governance dell’acqua quella della pianificazione, quella della programmazione e quella della progettazione/esecuzione, che possa essere al contempo formativo per chi vi partecipa, ed informativo per chi lo crea.
    Le due giornate si svolgeranno il 4 e il 15 dicembre: una prettamente formativa, l’altra di esercitazione pratica sono infatti rivolte ai tecnici della regione toscana, delle altre pubbliche amministrazioni e dei gestori del SII, che si occupano di difesa del suolo e utilizzo della risorsa idrica.

    Al termine della prima giornata sarà reso disponibile del materiale didattico utile agli iscritti che saranno chiamati nell’ìintervallo di tempo tra la prima e la seconda giornata formativa, a formulare proposte operative di siti idonei alla ricarica delle falde.

    Il tema della seconda giornata verterà sull’esposizione e discussione delle proposte formulate.

    Per la sola categoria dei Geologi: L’evento è in corso di accreditamento presso l’Ordine dei Geologi ed è gratuito. Le richieste di adesione dovranno esse inviate all’indirizzo This email address is being protected from spambots. You need JavaScript enabled to view it. con oggetto “Partecipazione corso ricarica controllata delle falde” entro il 30/11/2020.

    Di seguito potete trovare il programma dettagliato.

  • I COMUNI FANNO IL PUNTO SUL PROGETTO REWAT

     

    Il 10 settembre consigli comunali congiunti per i comuni cofinanziatori del progetto

    Giovedì 10 settembre ore 18 si riuniranno i consigli comunali di Campiglia Marittima, Suvereto e Piombino, in videoconferenza (a breve sarà disponibile il link per la partecipazione e per la visione) per sviscerare un tema fondamentale del territorio: quello della risorsa idrica.

    Lo si farà con il punto e la comunicazione dei dati del progetto Life “Rewat” di cui saranno trattati obbiettivi, risultati, criticità e prospettive per il futuro nella gestione sostenibile delle risorse idriche in Val di Cornia. L’incontro si aprirà con gli interventi introduttivi della sindaca del Comune di Campiglia Marittima Alberta Ticciati, della sindaca del Comune di Suvereto Jessica Pasquini e del sindaco di Piombino Francesco Ferrari, cui seguiranno quelli del presidente del Consorzio di Bonifica 5 Toscana Costa Giancarlo Vallesi e del presidente di ASA Spa Stefano Taddia. Seguiranno dalle 18.30 alle 19.10 gli interventi tecnici dei partner del progetto. Per il Consorzio di Bonifica 5 Toscana Costa il dott. Alessandro Fabbrizzi, Coordinatore del progetto Life REWAT parlerà de “Gli obbiettivi di Rewat come progetto di adattamento ai cambiamenti climatici ed il Contratto di fiume Cornia”. Per la Scuola Superiore di Studi S. Anna di Pisa il dott. Rudy Rossetto presenterà “I risultati del primo anno di monitoraggio degli interventi dimostrativi realizzati con REWAT e la situazione della falda della pianura del Cornia”. Per la Regione Toscana il dott. Marco Masi parlerà de “La Val di Cornia come laboratorio di innovazione per la gestione delle risorse idriche” e per l’Azienda Servizi Ambientale ASA spa il tecnico Mirco Brilli illustrerà “La gestione del Servizio Idrico Integrato in val di Cornia”. Dalle ore 19.10 alle 20.20 ci sarà spazio per il dibattito per gli interventi dei consiglieri comunali. Infine, dalle 20.20 alle 20.40 sarà la volta degli interventi conclusivi dei sindaci.

     

  • Incontro Rewat con i rappresentanti delle scuole

    Il 10 Gennaio si è svolto l’incontro con i rappresentanti delle scuole primarie e secondarie di primo grado di Piombino, Campiglia, Venturina e Suvereto per analizzare i lavori sviluppati nell’ambito del progetto Rewat con le classi coinvolte.

    Già a partire dal 2017 gli insegnanti avevano partecipato ad un corso di formazione sui temi principali del Rewat, focalizzandosi sul riuso delle acque reflue, il ravvenamento della falda, la riduzione delle perdite e l’utilizzo dell’acqua in modo rispettoso nell’ambito civile, agricolo ed industriale.

    A seguito della formazione, gli insegnanti hanno poi lavorato con gli studenti svolgendo varie attività come la scrittura di poesie e testi letterari, la produzione di piccoli plastici che descrivono il ciclo dell’acqua, giochi che utilizzano il tema dell’acqua. Sono stati realizzati anche pannelli e disegni sul progetto Rewat, ed è stata avviata la produzione di un giornalino che analizza la tematica dell’acqua dal punto di vista scientifico, letterario, di attualità e meteorologico.

    I presenti sono stati informati su una giornata dedicata all’acqua che avrà luogo nella fiera di Venturina la prossima primavera che coinvolgerà gli studenti di tutte le scuole.

    Alla fine dell’incontro Alessandro Fabbrizzi, responsabile del progetto Rewat, ha invitato i partecipanti ad aderire al Contratto di fiume che sarà avviato a breve e che prevede il coinvolgimento delle scuole in modo da formarle sull’uso corretto e responsabile delle risorse idriche.

     

  • Pieno coinvolgimento per tutti i partecipanti alla seconda Assemblea di Bacino del percorso partecipativo del Contratto di Fiume Cornia

    Il 23 maggio 2019, a partire dalle ore 16.00, si è svolta presso la sede del Consorzio 5 Toscana Costa a Venturina Terme, la seconda Assemblea di Bacino del percorso partecipativo per il Contratto di Fiume Cornia.

    Come per il primo incontro, tutti i soggetti interessati (amministratori, tecnici, associazioni, cittadini..) hanno potuto portare il proprio contributo; a seguito dell’illustrazione dei temi e delle problematiche emersi durante il primo incontro, il CIRF (Centro Italiano per la Riqualificazione Fluviale, coordinatore scientifico del processo partecipativo), ha presentato la modalità di svolgimento della Seconda Assemblea: 3 tavoli diversi a cui i presenti (divisi in 3 gruppi) si sono susseguiti portando il proprio contributo.

    I temi trattati nei tavoli sono stati:

    -         Gestione quali-quantitativa della risorsa idrica;

    -         Gestione del rischio idraulico;

    -         Cultura e divulgazione del valore dell’acqua e fruizione degli ambienti fluviali

    Argomenti trasversali ai tre temi: ambiente, natura, sviluppo socio economico e quanto altro emergesse durante gli scambi di idee.

    Tutti i soggetti coinvolti hanno espresso i loro punti di vista e portato suggerimenti pertinenti ad ogni tavolo.

    “Un processo partecipativo è lo strumento ideale per poter ascoltare le esigenze e le proposte di tutti i portatori di interesse- commenta il Presidente Vallesi- a vario titolo coinvolti. Le idee, e anche le discussioni, che nascono durante questi incontri suggeriscono agli amministratori, locali e non, un nuovo punto di vista da cui osservare e valutare gli impatti delle scelte che vengono fatte. Mi auguro che in questo anno, che ci separa dalla Firma del Contratto di Fiume, si riesca ad arrivare ad una piena ed armonica collaborazione volta a valorizzare e preservare quello che troppo spesso ci dimentichiamo di avere”.

     

     

     

  • Prima assemblea di bacino del percorso partecipativo del Contratto di Fiume

    Lo scorso 16 aprile alle 16,30 presso la saletta comunale “Giorgio la Pira” di Venturina, si è svolta la prima assemblea di bacino del percorso partecipativo del Contratto di Fiume.

    L’assemblea di bacino è formata dalle istituzioni che hanno sostenuto e sottoscritto il documento d’intenti, dai soggetti pubblici e privati e dai singoli cittadini che hanno come interesse comune la risorsa idrica.

    L’incontro è cominciato con un breve inquadramento, i partecipanti hanno avuto occasione di presentarsi e di portare il loro primo contributo ai lavori, mentre la segreteria tecnica ha offerto degli input specialistici in modo da fornire dei suggerimenti per gli incontri futuri.

    L’obiettivo finale dell’incontro è stato quello di redigere un quadro conoscitivo condiviso della Val di Cornia.

     

     

  • Scheda per la proposta di azioni CDF Cornia

     

    In attesa dei prossimi appuntamenti previsti all'interno del percorso del Contratto di Fiume Cornia, è disponibile a questo link la scheda da compilare per la proposta di azioni all'interno del Contratto di Fiume Cornia: compila il file e inviacelo tramite email.

    Insieme alla scheda per la proposta di azioni, sono presenti anche dei video informativi (se ancora non hai partecipato ad alcuna delle azioni messe in atto dal Processo partecipativo del Contratto di Fiume Cornia) e un tutorial per la compilazione della scheda.

    Se hai dei dubbi, non esitare a contattarci

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