Circa 140 partecipanti e in più le scuole: una classe terza della scuola primaria di secondo grado di Venturina Terme ed una classe quarta dell'IIS B. Lotti di Massa M.ma, hanno preso parte Venerdì 4 Maggio 2018 a Venturina Terme al Convegno LA VAL DI CORNIA LABORATORIO DI INNOVAZIONE PER LA GESTIONE DELLE RISORSE IDRICHE organizzato da Regione Toscana, insieme ai partner del progetto, cioè la Scuola Sant'Anna di Pisa, il Consorzio di Bonifica Toscana Costa e Asa Spa.


REWAT, è il progetto europeo per lo sviluppo di una strategia partecipata per la gestione sostenibile delle risorse idriche nella bassa Val di Cornia. Il convegno, attraverso la presentazione delle attività svolte nel LIFE REWAT e quelle portate avanti da esperienze affini, mira a diffondere l'utilizzo di buone pratiche nella gestione della risorsa acqua (con particolare attenzione a quelle relative a soluzioni basate sui sistemi naturali) e a porre in evidenza come anche questo settore rientri a pieno titolo nel concetto di economia circolare. La mattinata è stata aperta da Marco Masi dirigente della Regione Toscana, in rappresentanza dell’Assessore regionale all'Ambiente e difesa del suolo Federica Fratoni, Luca Sebastiani direttore dell'Istituto di Scienze della Vita della Scuola Superiore Sant'Anna, Giancarlo Vallesi presidente del Consorzio di Bonifica 5 Toscana Costa, Rossana Soffritti sindaco di Campiglia Marittima e Michele Del Corso dirigente di Asa Spa.


Dopo i saluti istituzionali e la sintetica illustrazione dei risultati raggiunti e gli scopi del contratto di fiume, presentata da Alessandro Fabbrizzi Consorzio di Bonifica 5 Toscana Costa, i Sindaci del bacino del fiume Cornia, insieme ai partner del progetto, hanno sottoscritto il documento di intenti per la valorizzazione delle risorse idriche del fiume Cornia, che è stato deliberato dalla Giunta Regionale, prima tappa del percorso di costruzione del Contratto di Fiume.
Sono seguiti poi le relazioni di tecnici e ricercatori del Consorzio di Bonifica Toscana Costa, della Scuola Superiore Sant’Anna, ASA spa e Regione Toscana, coordinati da Francesco Pistone dirigente della Regione Toscana, che hanno illustrato gli interventi infrastrutturali realizzati ed in fase di finalizzazione. Gli interventi ad oggi messi in opera dal progetto consistono: (1) nell'impianto di ricarica della falda in condizioni controllate in loc. Forni – Comune di Suvereto; (2) nella riqualificazione morfologica di alcuni tratti del fiume Cornia nella zona dei meandri – Comune di Suvereto; (3) in tecniche irrigue innovative (sub-irrigazione a goccia) su 4 ettari di carciofo per ridurre il fabbisogno di acqua in agricoltura in loc. Caldanelle – Comune di Campiglia Marittima; (4) nell’adozione di misure per la riduzione delle perdite dalla rete acquedottistica in un distretto della città di Piombino. È infine in programma un ulteriore intervento dedicato al riuso di reflui trattati per l'irrigazione.
Le pratiche messe in atto nel LIFE REWAT, nel LIFE RINASCE (Riqualificazione integrata idraulico ambientale dei canali di bonifica in Emilia) e nel LIFE AGROWETLANDS II (Gestione intelligente dell' irrigazione per contrastare la salinizzazione negli agro-ecosistemi di aree umide) e l'esperienza dell'Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA) nel campo della gestione della risorsa idrica e dei processi fluviali sono i temi discussi alla tavola rotonda Trasferibilità su larga scala dell'innovazione per la gestione dell'acqua. Alla tavola rotonda conclusiva coordinata da Rudy Rossetto – Scuola Superiore Sant’Anna hanno portato il loro contributo Marco Bottino Presidente ANBI Toscana, Giustino Mezzalira Direttore Sezione Ricerca e Gestioni agro-forestali Veneto Agricoltura, Massimo Lucchesi Segretario Generale dell'Autorità di Bacino Distrettuale dell'Appennino Settentrionale, Alessandro Danesi Consigliere dell’Ordine dei geologi e Andrea Gigliuto ERM Italia.


Nel pomeriggio è stato visitato l'impianto di ricarica delle falde di Suvereto ed il sistema di sub-irrigazione a goccia ad altissima efficienza.
La giornata si è svolta nell’ambito del Partenariato Europeo per l’Innovazione sull’Acqua (EIP WATER www.eip-water.eu) – Gruppi di azione “Managed Aquifer Recharge Strategies and Actions” e “Water Irrigation Resilient Europe” e del ICT4WATER cluster (www.ict4water.eu).

 31598682 712535762203932 8995539883116199936 n

Circa 140 partecipanti e in più le scuole: una classe terza della scuola primaria di secondo grado di
Venturina Terme ed una classe quarta dell' IIS B. Lotti di Massa M.ma, hanno preso parte Venerdì
4 Maggio 2018 a Venturina Terme al Convegno LA VAL DI CORNIA LABORATORIO DI
INNOVAZIONE PER LA GESTIONE DELLE RISORSE IDRICHE organizzato da Regione
Toscana, insieme ai partner del progetto, cioè la Scuola Sant'Anna di Pisa, il Consorzio di Bonifica
Toscana Costa e Asa Spa.
REWAT, è il progetto europeo per lo sviluppo di una strategia partecipata per la gestione
sostenibile delle risorse idriche nella bassa Val di Cornia.
Il convegno, attraverso la presentazione delle attività svolte nel LIFE REWAT e quelle portate
avanti da esperienze affini, mira a diffondere l'utilizzo di buone pratiche nella gestione della risorsa
acqua (con particolare attenzione a quelle relative a soluzioni basate sui sistemi naturali) e a porre in
evidenza come anche questo settore rientri a pieno titolo nel concetto di economia circolare. La
mattinata è stata aperta da Marco Masi dirigente della Regione Toscana, in rappresentanza
dell’Assessore regionale all'Ambiente e difesa del suolo Federica Fratoni, Luca Sebastiani direttore
dell'Istituto di Scienze della Vita della Scuola Superiore Sant'Anna, Giancarlo Vallesi presidente del
Consorzio di Bonifica 5 Toscana Costa, Rossana Soffritti sindaco di Campiglia Marittima e
Michele Del Corso dirigente di Asa Spa.
Dopo i saluti istituzionali e la sintetica illustrazione dei risultati raggiunti e gli scopi del contratto di
fiume, presentata da Alessandro Fabbrizzi Consorzio di Bonifica 5 Toscana Costa, i Sindaci del
bacino del fiume Cornia, insieme ai partner del progetto, hanno sottoscritto il documento di
intenti per la valorizzazione delle risorse idriche del fiume Cornia, che è stato deliberato dalla
Giunta Regionale, prima tappa del percorso di costruzione del Contratto di Fiume.
Sono seguiti poi le relazioni di tecnici e ricercatori del Consorzio di Bonifica Toscana Costa, della
Scuola Superiore Sant’Anna, ASA spa e Regione Toscana, coordinati da Francesco Pistone
dirigente della Regione Toscana, che hanno illustrato gli interventi infrastrutturali realizzati ed in
fase di finalizzazione. Gli interventi ad oggi messi in opera dal progetto consistono: (1)
nell'impianto di ricarica della falda in condizioni controllate in loc. Forni – Comune di Suvereto;
(2) nella riqualificazione morfologica di alcuni tratti del fiume Cornia nella zona dei meandri –
Comune di Suvereto; (3) in tecniche irrigue innovative (sub-irrigazione a goccia) su 4 ettari di
carciofo per ridurre il fabbisogno di acqua in agricoltura in loc. Caldanelle – Comune di Campiglia
Marittima; (4) nell’adozione di misure per la riduzione delle perdite dalla rete acquedottistica in un
distretto della città di Piombino. E' infine in programma un ulteriore intervento dedicato al riuso di
reflui trattati per l'irrigazione.
Le pratiche messe in atto nel LIFE REWAT, nel LIFE RINASCE (Riqualificazione integrata
idraulico ambientale dei canali di bonifica in Emilia) e nel LIFE AGROWETLANDS II (Gestione
intelligente dell'irrigazione per contrastare la salinizzazione negli agro-ecosistemi di aree umide) e
l'esperienza dell'Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA) nel campo
della gestione della risorsa idrica e dei processi fluviali sono i temi discussi alla tavola rotonda
Trasferibilità su larga scala dell'innovazione per la gestione dell'acqua. Alla tavola rotonda
conclusiva coordinata da Rudy Rossetto – Scuola Superiore Sant’Anna hanno portato il loro
contributo Marco Bottino Presidente ANBI Toscana, Giustino Mezzalira Direttore Sezione Ricerca
e Gestioni agro-forestali Veneto Agricoltura, Massimo Lucchesi Segretario Generale dell'Autorità
di Bacino Distrettuale dell'Appennino Settentrionale, Alessandro Danesi Consigliere dell’Ordine
dei geologi e Andrea Gigliuto ERM Italia.
Nel pomeriggio è stato visitato l'impianto di ricarica delle falde di Suvereto ed il sistema di sub-
irrigazione a goccia ad altissima efficienza.
La giornata si è svolta nell’ambito del Partenariato Europeo per l’Innovazione sull’Acqua (EIP
WATER www.eip-water.eu) – Gruppi di azione “Managed Aquifer Recharge Strategies and
Actions” e “Water Irrigation Resilient Europe” e del ICT4WATER cluster (www.ict4water.eu).31598682 712535762203932 8995539883116199936 n