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PROGETTO LIFE REWAT
(LIFE14 ENV/IT/001290)
Gestione sostenibile delle acque nella bassa Val di Cornia attraverso la
riduzione della domanda idrica, la ricarica della falda e la
riqualificazione fluviale
Kick Off Meeting: 6 novembre 2015
VERBALE
L'anno 2015, addì 6 (sei) del mese di Novembre alle ore 10.00 presso la Saletta Comunale “G. La Pira” sita in Venturina Terme, Comune di Campiglia M.ma si è tenuto il kick-off meeting del progetto Life Rewat con il seguente ordine del giorno:
- Informativa generale sul progetto (firma Grant Agreement, liquidazione 1^ acconto, rapporti con monitor..);
- Definizione nominativi organigramma del progetto (MILESTONE 2), project manager, segreteria tecnica, segreteria amministrativa, revisore dei conti e componenti comitato scientifico;
- Discussione bozza accordo tra partner (Partnership Agreement);
- Definizione prime azioni del progetto;
- Varie ed eventuali.
E con i presenti che seguono:
Al tavolo della Presidenza
- Alessandro Fabbrizzi: dirigente Consorzio Bonifica 5 Toscana Costa e Coordinatore del progetto Life Rewat;
- Alessandra Pei: funzionario della Regione Toscana – assetto idrogeologico e tutela dell’acqua;
- Calogero Ravenna: Responsabile sistemi informativi ASA SpA;
- Rudy Rossetto: coordinatore del progetto Life Rewat per la Scuola Superiore Sant’Anna.
Per Consorzio Bonifica 5 Toscana Costa:
- Roberto Benvenuto;
- Giancarlo Vallesi;
- Alberta Ticciati;
- Michele Sicurani;
- Paola Ripamonti.
Per ASA SpA
- Ivano Basso;
- Claudio Benucci;
- Cristina Fiorilli;
- Michele Marchiani;
- Antonio Muti;
- Francesco Rombolini;
- Alessandro Scaramelli.
Per Scuola Superiore Sant’Anna:
- Chiara Marchina;
- Alberto Mantino.
Per Regione Toscana:
- Ilenia Favillini;
- Riccardo Leoni (Genio Civile).
1. Informativa generale su progetto (firma Grant Agreement, liquidazione 1^ acconto, rapporti con monitor..)
Il presidente del Consorzio 5 Toscana Costa, Giancarlo Vallesi, introduce l’incontro ricordando la soddisfazione nell’essere riusciti ad ottenere il co-finanziamento per questo progetto da parte della Commissione Europea e invita tutti a proseguire con impegno per raggiungere gli obiettivi preposti. Si prosegue con il Coordinatore del progetto, Alessandro Fabbrizzi, che ricorda come il 25 settembre sia stato firmato il Grant Agreement e sia già stato erogato il primo acconto da parte della Commissione Europea al Consorzio 5 Toscana Costa pari a 390.191,70 euro. L’attività sarà seguita e supportata dal monitor, Neemo EEIG – Timesis, nella persona del Dott. Roberto Ghezzi. Interviene Rudy Rossetto che ricorda che il 13 novembre 2015 si terrà ad Amadora un kick-off meeting di presentazione di tutti i progetti Life14 ENV che riguardano l’acqua, approvati dalla Commissione Europea. A tale meeting, in rappresentanza del progetto Life Rewat presenzieranno Chiara Marchina e Chiara Carbonara della Scuola Superiore Sant’Anna. Calogero Ravenna, a proposito delle tempistiche e del budget del progetto, ricorda come ogni partner debba al più presto effettuare un’analisi attenta e precisa degli aspetti tecnico-economici per verificare che non ci siano incongruenze. Rudy Rossetto ricorda che i punti fondamentali del progetto che possono essere utilizzati come “misuratori” dalla Commissione Europea sono deliverables e milestones e suggerisce quindi di attenersi a questi elementi chiave. Cristina Fiorilli, responsabile della comunicazione per ASA SpA, solleva la problematica inerente l’ottimizzazione di alcune attività, sottolinea l’esigenza di trovare le soluzioni più apprezzate anche dal territorio, altrimenti si rischia di compromettere la ricettività delle iniziative di comunicazione. Alessandro Fabbrizzi conclude il primo punto all’ordine del giorno invitando tutti i partner a valutare aspetti tecnici ed economici e ad aggiornarsi a fine mese.
2. Definizione nominativi organigramma del progetto (MILESTONE 2), project manager, segreteria tecnica, segreteria amministrativa, revisore dei conti e componenti comitato scientifico
Alessandro Fabbrizzi evidenzia che con il kick off meeting di oggi si è adempiuto alla prima scadenza di progetto (milestone 1). Entro il 1 dicembre 2015 sarà necessario adempiere all’invio dell’organigramma con i nominativi dei vari responsabili e rappresentanti dei partner all’interno delle diverse funzioni: dopo ampia discussione l’organigramma viene approvato da tutti i partner e viene allegato al presente verbale. Definiti i nominativi all’interno dell’organigramma, Ivano Basso di ASA evidenzia come alcune delle attività previste dal progetto necessitino delle autorizzazioni delle amministrazioni locali, interviene Alessandro Fabbrizzi, coordinatore del progetto, che ricorda come tutte le amministrazioni locali siano a conoscenza del progetto in qualità di cofinanziatrici del progetto Rewat e interessate da alcuni interventi dello stesso. Antonio Muti di ASA pone dubbi sulla normativa in materia di autorizzazione per interventi di ricarica delle falde e ravvenamento, interviene Rudy Rossetto dicendo che è proprio in via di approvazione (in conferenza Stato – Regioni) la normativa che disciplinerà tali attività. Alessandro Fabbrizzi ricorda che, in caso di problemi con le autorità locali, possono essere convocate le conferenze dei servizi ai sensi della L. 241/90, in modo da poter affrontare le problematiche con tutti gli enti coinvolti nel rilascio delle autorizzazioni e pareri e riuscire con più rapidità a superare eventuali ostacoli. Per chiudere la discussione del secondo punto all’ordine del giorno, Rudy Rossetto spiega il ruolo del Comitato Scientifico previsto all’interno dell’organigramma: conferisce lustro e prestigio al progetto e può suggerire indicazioni di indirizzo in merito alle attività. E’ un ulteriore strumento di disseminazione ad alto livello; resta il fatto che la partecipazione è del tutto gratuita.
3. Discussione bozza accordo fra partner (partnership agreement)
In merito agli accordi tra partner, Alessandro Fabbrizzi indica che entro la fine della prossima settimana il Consorzio invierà a tutti i soggetti coinvolti una bozza di accordo, così da poter definire anche le modalità di raccolta della documentazione in capo al Consorzio Bonifica 5 Toscana Costa. Va, inoltre, definita la percentuale di suddivisione dei pagamenti che vengono ricevuti dalla Commissione Europea.
4. Definizione prime azioni del progetto
Le azioni preparatorie del progetto sono principalmente in capo a Scuola Superiore Sant’Anna e ASA, Rudy Rossetto e Calogero Ravenna confermano di aver già preso accordi e aver iniziato tali attività. Entro fine mese si prevede la partenza ufficiale delle azioni spettanti a ciascun partner secondo il cronoprogramma del progetto.
5. Varie ed eventuali
Nella discussione dell’ultimo punto all’ordine del giorno, Alessandro Fabbrizzi evidenzia la necessità di creare un gruppo di lavoro sulla comunicazione per tenere sotto controllo l’avanzamento delle attività e gestire al meglio tutte le attività di comunicazione contenute nel progetto. La proposta viene accolta e ogni partner indica un nominativo di riferimento e precisamente:
- Alberta Ticciati per CBTC;
- Cristina Fiorilli per ASA SpA;
- Chiara Marchina per SSSA;
- Riccardo Ciaccheri per RT.
Alberta Ticciati del CBTC ricorda quali sono gli elementi principali, di imminente scadenza, che riguardano l’aspetto comunicativo del progetto:
- Sito: elemento fondamentale su cui verrà documentata tutta l’attività svolta (da mettere in rete entro fine anno, milestone 3);
- Social: scegliere quali social attivare e come utilizzarli;
- Logo: da definire il prima possibile, così da utilizzarlo in tutte le comunicazioni relative al progetto;
- Casella di posta dedicata, una per ogni partner coinvolto nel progetto, per tenere traccia delle comunicazioni relative al Progetto Life Rewat;
- Una piattaforma comune per inserire tutta la documentazione che riguarda il progetto e per scambiare i documenti tra i partner.
A proposito della comunicazione, Ticciati propone di adottare una tabella di riferimento (sulla falsa riga di una bozza utilizzata dalla SSSA) di tutte le attività di disseminazione e comunicazione che ciascun partner dovrà aggiornare in tempo reale.
Rudy Rossetto raccomanda a tutti i partner di mantenere la tabella excel di riferimento per la comunicazione aggiornata e di modificarla a seconda delle attività di comunicazione realizzate; aggiunge, inoltre, che, in un workshop organizzato dal Ministero dell'Ambiente a cui SSSA ha partecipato presso Expo Aquae a Venezia, il 28 ottobre 2015, è stato presentato anche il progetto Life REWAT.
In merito alla piattaforma condivisa per i documenti inerenti il progetto, Rudy Rossetto informa i partner della presenza di EUDAT, una piattaforma di condivisione europea studiata per questo tipo di progetti che può essere un buono strumento da utilizzare.
Tornando, poi, alla questione che riguarda il sito del progetto, Alessandro Fabbrizzi propone di inserire nell’affidamento del sito anche quello relativo alla creazione del logo; in merito agli affidamenti, Cristina Fiorilli di ASA chiede se siano previste particolari regole oppure quali regole valgano, se siano più stringenti le normative interne rispetto a quelle indicate nelle linee guida della Commissione europea. Fabbrizzi chiarisce che in questo caso rimangono fermi i riferimenti alle previsioni aziendali regolamentari di ciascun partner.
Ivano Basso di ASA pone una questione in merito agli affidamenti da loro effettuati: ASA è solita far riferimento ad una società interamente partecipata dalla stessa, è possibile ricorrere ad essa in qualità di consulenza o affidamento esterno anche per le attività previste dal progetto? Rudy Rossetto risponde che proverà a verificare questa tipologia di affidamento, chiedendo un approfondimento in merito.
Il kick-off meeting si chiude alle ore 12.30 con l’impegno di aggiornarsi entro due settimane per la definizione degli accordi di partnership (Partnership Agreement) e delle modalità e tempistiche di rendicontazione e raccolta della documentazione ad essa relativa.
Il Coordinatore del progetto Life Rewat
Alessandro Fabbrizzi
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