1. per integrare obiettivi diversi nella finalità di risolvere conflittualità e cogliere sinergie;
  2. per favorire la collaborazione di risorse culturali, tecnico-scientifiche, organizzative e finanziarie;
  3. per attuare idee di ampio respiro e collocare piccole iniziative in sinergia con una visione di bacino;
  4. per condividere un modo collaborativo di prendere le decisioni per garantire nel tempo una proficua gestione del sistema fluviale.

Il Contratto di Fiume è uno strumento attivo, volontario ed inclusivo, che rappresenta un momento unico di confronto diretto tra diversi enti competenti, amministrazioni locali e cittadini: la valutazione delle singole peculiarità territoriali e l’acquisizione di contributi specifici permetterà di delineare un quadro delle criticità e dei valori, utile ad orientare efficacemente il conseguente programma di azioni.
Esserci significa portare la propria esperienza e la propria idea, metterla a confronto con le altre, inquadrarla nella pianificazione vigente, farla crescere arricchendola di contenuti e ripulendola dalle imperfezioni; esserci significa ascoltare le esperienze e le idee degli altri, inquadrarle nella pianificazione vigente, farle crescere arricchendole di contenuti e ripulendole dalle imperfezioni; esserci significa contare, conoscere e far conoscere.