Impianto di ricarica della falda in condizioni controllate |
PARTNERS | COFINANZIATORI | |
CBTC5 | Comune di Campiglia Marittima | |
Regione Toscana | Comune di Piombino | |
Scuola Superiore Sant'Anna | Comune di Suvereto |
Comune: Suvereto
Località: Forni
AREA DI INTERVENTO
ASA ha effettuato studi idrogeologici e geofisici della zona per l’individuazione del sito più idoneo dove realizzare l’impianto di ricarica della falda: una depressione del terreno formata dal vecchio paleoalveo del fiume Cornia.
La Ricarica della falda in condizioni controllate denominata MAR, «Managed Aquifer Recharge», è una soluzione per incrementare la ricarica naturale di un sistema idrico.
FINALITA'
Il concetto dietro la realizzazione dell’opera è quello di fare tesoro dell’acqua nei periodi in cui questa è disponibile, ovvero nei periodi umidi, nel grande serbatoio dove questa naturalmente si trova, ovvero nel sottosuolo.
I vantaggi di queste soluzioni sono quelli relativi ai bassi costi d’investimento rispetto agli invasi superficiali (1€ Mc contro 5-6-€ Mc), capacità di immagazzinamento di grandi volumi d'acqua nel sottosuolo, in quanto il serbatoio è l’acquifero naturale, bassi costi di trasferimento dell’acqua utilizzando la capacità di trasporto della falda sotterranea, necessità di aree di estensione limitata, riduzione dei fenomeni evaporativi e di proliferazione di alghe e insetti.
DESCRIZIONE
Il sistema di derivazione delle acque è costituito da un’opera di presa e da un impianto di sollevamento sulla sponda destra del fiume Cornia. La derivazione è attiva quando la portata del fiume supera il minimo deflusso ecologico, mentre un sistema di monitoraggio dedicato permette di interrompere la derivazione nel caso di presenza di sostanze indesiderate nelle acque del fiume.
FILMATO: IMPIANTO DI RICARICA CONTROLLATA DELLA FALDA
FILMATO: IMMAGINI INTERVENTO DI RICARICA DELLA FALDA IN CONDIZIONI CONTROLLATE